Aprire nel 2012 negozio specializzato tennis e running .

Potrei avere l'opportunità di aprire un negozio specializzato in provincia di Milano.
Mi piacerebbe avere dei pareri e perchè no dei consigli.

Potresti aprire nella zona di Saronno, Rovello, Rovellasca, non c'è niente in zona...

rafapaul ha scritto:Potrei avere l'opportunità di aprire un negozio specializzato in provincia di Milano.
Mi piacerebbe avere dei pareri e perchè no dei consigli.

La mia personale convinzione è che i negozi "fisici" riescono a fare concorrenza a quelli on-line se:

- offrono servizio e consulenza di incordatura ottimi

- offrono reale disponibilità delle corde più blasonate del momento (trovare le solinco o le tornado etc etc sembra impossibile e o vai con le tue corde oppure ti accontenti delle "solite")

- ti aiutano a smaltire le racchette usate

- hanno sempre le ultime novità

- creano e animano la community dei clienti

In questo modo riescono a creare un circolo virtuoso e a vendere di conseguenza anche prodotti che sarebbe + conveniente comprare on-line.

Se mi viene in mente altro aggiungo. As usual sono opinioni personali. Ciao!

Sono 2 specializzazioni sportive che richiedono vasta conoscenza e competenza altrimenti si rischia di essere sopraffatti dalla concorrenza delle grandi catene che aproffittando della crisi generale offrono prezzi concorrenziali ma professionalità inadeguata.

Concordo totalmente con ciò che dite entrambi.
È un progetto che ho in mente e vedere l'incompetenza totale che c'è nella provincia di Milano ( Milano esclusa), mi da venire voglia di provarci .
Anni fa gestii un negozio per 3 anni e a quei tempi ( primi anni 90) il fenomeno tennis era veramente in sofferenza , oggi al contrario lo vedo come uno sport in grande crescita e fare di una passione un lavoro è una cosa che mi stuzzica .
Le grandi catene non offrono molto ne a livello di prodotti tantomeno a livello di competenze , e spesso i prezzi non sono nemmeno conmpetitivi

Secondo me di negozi con all'interno uno staff di buon livello c'è solo tennismania in tutta la provincia.

Per Otello: domani ci conosciamo saró a vedere " la grande sfida".

Rafa parlavo con un comune conoscente proprietario di negozio sportivo e mi diceva che lui fa la maggior parte del fatturato con lo sci ed il tennis soffre molto. adesso con un contatto interessante con un club sta un po' milgiorando ma non esageratamente. Non so ma temo che la diversificazione sia fondamentale ... ne parliamo domani mentre otello mi massacra

rafapaul ha scritto:Concordo totalmente con ciò che dite entrambi.
È un progetto che ho in mente e vedere l'incompetenza totale che c'è nella provincia di Milano ( Milano esclusa), mi da venire voglia di provarci .
Anni fa gestii un negozio per 3 anni e a quei tempi ( primi anni 90) il fenomeno tennis era veramente in sofferenza , oggi al contrario lo vedo come uno sport in grande crescita e fare di una passione un lavoro è una cosa che mi stuzzica .
Le grandi catene non offrono molto ne a livello di prodotti tantomeno a livello di competenze , e spesso i prezzi non sono nemmeno conmpetitivi

Secondo me di negozi con all'interno uno staff di buon livello c'è solo tennismania in tutta la provincia.

Per Otello: domani ci conosciamo saró a vedere " la grande sfida".

dai che forse,nel caso dovessi riuscire a passare a rho portero' per l'occasione la sciarpa nerazzurra che con molta allegria indosserai al collo,ovviamente la foto che girera' per tutto il web e' d'obbligo .......cmq a parte gli scherzi paolo penso una cosa,se vuoi aprire un negozio dovresti saper incordare racchette,customizzare e avere un'ottima conoscenza di corde e racchette,conoscere caratteristiche nei particolari,dalla rigidita' al profilo,al peso bilanciamento,pregi e difetti ed eventuali custom successive e tutto cio' che serve per consigliare attrezzi e corde,altrimenti sei a pari degli altri negozietti,diciamo che i negozi di solito li aprono persone che stanno gia' da parecchi anni nel mondo del tennis,te lo dico perche' conosco un po' l'ambiente,molte volte sto da tennismania a dare una mano per passione e per imparare cose che prima di conoscere luca e sergio(che devo solo ringraziare) nn conoscevo,quindi incordare,customizzare e avere una buona cultura su telai corde,palline,grip,overgrip,scarpe,conoscere macchine incordatrici,pregi e difetti e tutto cio' che si vende in un negozio,grazie a loro qualcosa ne capisco(servirebbero altri anni di gavetta cmq per essere molto piu' competente su qualsiasi cosa esista in un negozio),poi va be',il saper o nn saper giocare a tennis conta relativamente,basta avere la sensibilita' di riconoscere le caratteristiche sul campo per poi saper consigliare al cliente ed essere in grado di sapere come vanno anche cose nn provate,cioe' in base alle caratteristiche tecniche,cosa cmq nn possibile per esempio su tutte le corde.......cmq la tua e' una buona idea,pero' almeno mi devi assumere

oldest ha scritto:Rafa parlavo con un comune conoscente proprietario di negozio sportivo e mi diceva che lui fa la maggior parte del fatturato con lo sci ed il tennis soffre molto. adesso con un contatto interessante con un club sta un po' milgiorando ma non esageratamente. Non so ma temo che la diversificazione sia fondamentale ... ne parliamo domani mentre otello mi massacra

e si...conoscere maestri,avere contatti con dei club ecc... sono cose importanti pure,aumentano di sicuro il lavoro,ma per fare questo bisogna avere gia' conoscenze nell'ambiente,poi bisogna vedere quali sono gli obiettivi di chi vuole aprire un negozio,ma diciamo che avere solo la disponibilita' economica nn basta per aprire un negozio davvero specializzato,bisogna valutare moltissime cose,altrimenti si rischia solo di buttare un sacco di soldi,quindi bisogna pensarci bene

Si le collaborazioni con i tennis club , maestri e giocatori è fondamentale.

Cmq non preoccupatevi troppo la mia è solo un'idea nata dopo aver visto un negozio sfitto vicino ad un casello autostradale , passando poi io molto tempo in auto mi sono messo a fantasticare su questa cosa e ho pensato di condividerla con voi del forum.

rafapaul ha scritto:Concordo totalmente con ciò che dite entrambi.
È un progetto che ho in mente e vedere l'incompetenza totale che c'è nella provincia di Milano ( Milano esclusa), mi da venire voglia di provarci .
Anni fa gestii un negozio per 3 anni e a quei tempi ( primi anni 90) il fenomeno tennis era veramente in sofferenza , oggi al contrario lo vedo come uno sport in grande crescita e fare di una passione un lavoro è una cosa che mi stuzzica .
Le grandi catene non offrono molto ne a livello di prodotti tantomeno a livello di competenze , e spesso i prezzi non sono nemmeno conmpetitivi

Secondo me di negozi con all'interno uno staff di buon livello c'è solo tennismania in tutta la provincia.

Per Otello: domani ci conosciamo saró a vedere " la grande sfida".

Bene, ti conoscerò volentieri...per quello che riguarda la grande sfida ti sintetizzo come andrà: dopo il decimo/quindicesimo scambio di ogni 15, Otello perde la pazienza e comincia a mirare il bersaglio grosso...oppure tutto quello che si muove per cui okkio!!! Il risultato sarà quindi impietoso...Oldest è troppo forte per me

oldest ha scritto:Rafa parlavo con un comune conoscente proprietario di negozio sportivo e mi diceva che lui fa la maggior parte del fatturato con lo sci ed il tennis soffre molto. adesso con un contatto interessante con un club sta un po' milgiorando ma non esageratamente. Non so ma temo che la diversificazione sia fondamentale ... ne parliamo domani mentre otello mi massacra

Se riesco a fare 1 game a set sono contento...con tutti gli acciacchi che ho . Ah, poi se c'è ancora tutta questa nebbia dovrò guidare 6 ore per arrivare e certo non sarò nelle condizioni ottimali...Mi vedo davvero malissimo

Bersaglio grosso......?????

in effetti...

rafapaul ha scritto:Si le collaborazioni con i tennis club , maestri e giocatori è fondamentale.

Cmq non preoccupatevi troppo la mia è solo un'idea nata dopo aver visto un negozio sfitto vicino ad un casello autostradale , passando poi io molto tempo in auto mi sono messo a fantasticare su questa cosa e ho pensato di condividerla con voi del forum.

cmq guarda che e' una cosa fattibile,si parte da zero e si puo' arrivare a 100 con gli anni ,quindi non e' una cosa irrealizzabile,bisogna solo valutare bene diverse cose

se posso dare un parere da "consumatore" direi, senza capirne nulla, che magari per tenere bassi i prezzi e essere concorrenziale un negozio "di quartiere" (non una catena quindi) potrebbe fare cose del tipo comprare solo i barattoloni di overgrip e venderli sfusi, comprare solo matasse da 200 e poi vendere le corde da matassa, vendere usato e ritirarlo, consigliare e incordare bene...ecc ecc ecc
se il negozio è competitivo la voce si sparge in fretta

otello69 ha scritto: in effetti...

veramente due amiciiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
oggi torneo sociale, fra 30 min vado in campo ... non so come starò messo domani

grande idea Rafa, così non devo nemmeno portare le racche in negozio ... te le dò a mano

ciao, ritengo che, come del resto per tutte le attività, se hai le competenze tecniche, la passione, buoni agganci nei circoli e la pazienza/educazione necessaria potrai avere il successo in quello che fai.
anch'io volevo farlo (chissà mai se ci riuscirò) ma purtroppo in una zona completamente differente dalla tua, altrimenti potevamo unire le forze.
In bocca al lupo