Odio il tennis

Promemoria primo messaggio :

Questo argomento non è condizionato dal fatto che sono un fan di Agassi, e che mi ispiro a lui. L'ho sempre pensata così e per sempre la penserò.
Io odio il tennis. Lo odio profondamente. Anche se vinco.

Odio il tennis per tutti i doppi falli.
Odio il tennis per tutti i colpi in rete.
Odio il tennis per quelle palle che manco la racchetta.
Odio il tennis per i colpi d'anticipo sbagliati.
Odio il tennis per il campo troppo piccolo.
Odio il tennis perchè sono costretto a battere in quel cavolo di quadrato.
Odio il tennis per i colpi sulla linea.
Odio il tennis per i corridoi.
Odio il tennis per tutte le persone che mi disturbano mentre gioco.
Odio il tennis per gli avversari imbroglioni.
Odio il tennis per la rabbia che mi sale quando sbaglio.
Odio il tennis per ogni colpo impreciso.
Odio il tennis perchè cerco una perfezione irraggiungibile.
Odio il tennis perchè o sei nel ranking ATP o vivi nella mediocrità.
Odio il tennis perchè ha troppe superfici diverse.
Odio il tennis per le persone che girano nell'ambiente.
Odio il tennis per tutte le palle a cui non riesco ad arrivare.
Odio il tennis perchè non riesco mai a giocare con tranquillità.
Odio il tennis per i dolori che causa.
Odio il tennis perchè lo odio, ma non riesco a smettere di giocare.

Ormai ho scelto ....le lezioni.



Ora volevo un consiglio da voi, su che maestro scegliere visto che siete in tanti a seguire questo topic

dipende solo dal risultato che vuoi ottenere...

Sembra il circolo di Sergio Leone: il buono il brutto il cattivo.



Io personalmente sceglierei quello che ti da soddisfazione nell'impostazione della lezione. La bravura non sta nello sbraitare o no, o nell'essere simpatico o no.



Il mio maestro non parla molto, ma con il cesto mi fa correre come un caimano, e poi mi dice dove sbaglio. Se gli faccio la battuta, non recepisce molto...

curiosità: da chi vai??? e dove? (...da piacentino a piacentino)

CorriCorrado ha scritto:mi fa correre come un caimano

non sapevo che i caimani fossero famosi per la loro corsa...

DrDivago ha scritto:

CorriCorrado ha scritto:mi fa correre come un caimano

non sapevo che i caimani fossero famosi per la loro corsa...

Ma come Drd, mi stupisco di te!
E' stata una mutazione genetica avvenuta nel corso di millenni legata alla necessità dei caimani di catturare i ghepardi.
Pare che gli etologi siano riusciti a documentare un inseguimento tra un caimano e un ghepardo protrattosi per ben 45 secondi alla bella velocità di 145 orari

CorriCorrado ha scritto:... Se gli faccio la battuta, non recepisce molto...

Corrado, il tuo maestro non risece a rispondere alle tue battute?
Io cambierei istruttore

se vuoi Corrado ne ho uno opposto al tuo.... l'altro ieri, complice il clima pre vacanziero, si è passato quasi più tempo a ridere, che a fare lezione
se ne e' accorto pure lui, tanto che, a fine ora, mi ha fatto un mega sconto

Konrad non battere la fiacca, che a settembre vengo a trovarti!!!!



Anzi, guarda, viste le difficoltà nel trovare gente con cui giocare, magari anticipiamo al dopo ferragosto...



Tornando al post (altrimenti qualcuno -e lui sa - mi dice che sono il mago dell'OT) secondo me si può anche decidere di cambiare maestro ogni tanto, per avere nuovi stimoli, ma sopratutto per non fossilizzarsi troppo. Dovrebbero essere gli stessi maestri a favorirlo...

E a odiarlo mi aggiungo anch'io, che già odio tutto quanto che ci circonda in un mondo dove non c'è più cosa che uno si possa godere. Non per la cosa i nsè ma per tutti i fattori esterni di disturbo e magna mangna e fregasoldi....
Causa tutta quella gente che marcia sulle nostre spalle e anzi che ringraziarci che ci siamo noi a farli campare ci rinfacciano di farci il piacere...

Ma andate affa****lo che di questo passo sono capace in 5 min di spaccare rakkette e rakkettine e addio.... Mi prendo un videogioco e via...

Mi sono stufata...

ma nooooooo!

dai...

Mah ... non lo so.
Il tennis giocato LO AMO e mi dà tanto. Riesco a non prendermela e non schifarmi come succede con la maggioranza di situazioni esterne che si creano attorno a noi.
Sto cercando di affrontarle con positività, ma noi siamo vittime di una società dove:
- il lavoratore NON HA DIRITTI, ma doveri sì
- la pensione per la nostra generazione NON CI SARA' O CI TOCCHERA' DI DIRITTO QUANDO SAREMO MORTI DI VECCHIAIA...
- il malato NON HA DIRITTI, ma deve pagare e far arricchire lo stato con tasse s utasse
- il consumatore NON HA DIRITTI, ma gli si offrono disservizi e gli si presenta il tutto come un enorme piacere che gli è stato fatto
- le assicurazione pur di rincaratti il contratto possono disdire la polizza, nonostante tu non abbia mai avuto sinistri.....
Dove..... l'elenco è interminabile......

Ebbene, in tutto questo una delle poche cose che mi riusciva fare con serenità era il tennis, ma eventi esterni vanno a rovinarne l'entusiasmo e il divertimento...

Provo a cercare una soluzione, ma se non la trovo opportuna o se nn mi renderà non so fino a che punto valga la pena stressarsi oltre al già inevitabile.

alba77 ha scritto:Mah ... non lo so.
Il tennis giocato LO AMO e mi dà tanto. Riesco a non prendermela e non schifarmi come succede con la maggioranza di situazioni esterne che si creano attorno a noi.
Sto cercando di affrontarle con positività, ma noi siamo vittime di una società dove:
- il lavoratore NON HA DIRITTI, ma doveri sì
- la pensione per la nostra generazione NON CI SARA' O CI TOCCHERA' DI DIRITTO QUANDO SAREMO MORTI DI VECCHIAIA...
- il malato NON HA DIRITTI, ma deve pagare e far arricchire lo stato con tasse s utasse
- il consumatore NON HA DIRITTI, ma gli si offrono disservizi e gli si presenta il tutto come un enorme piacere che gli è stato fatto
- le assicurazione pur di rincaratti il contratto possono disdire la polizza, nonostante tu non abbia mai avuto sinistri.....
Dove..... l'elenco è interminabile......

Ebbene, in tutto questo una delle poche cose che mi riusciva fare con serenità era il tennis, ma eventi esterni vanno a rovinarne l'entusiasmo e il divertimento...

Provo a cercare una soluzione, ma se non la trovo opportuna o se nn mi renderà non so fino a che punto valga la pena stressarsi oltre al già inevitabile.

e allora?! alba, che è mai successo?!

alba77 ha scritto:E a odiarlo mi aggiungo anch'io, che già odio tutto quanto che ci circonda in un mondo dove non c'è più cosa che uno si possa godere. Non per la cosa i nsè ma per tutti i fattori esterni di disturbo e magna mangna e fregasoldi....
Causa tutta quella gente che marcia sulle nostre spalle e anzi che ringraziarci che ci siamo noi a farli campare ci rinfacciano di farci il piacere...

Ma andate affa****lo che di questo passo sono capace in 5 min di spaccare rakkette e rakkettine e addio.... Mi prendo un videogioco e via...

Mi sono stufata...

Spiegagli anche un pò te che non stai cercando di imitare Agassi

...oramai e' un tormentone

A parte gli scherzi e battute facciamo un attimo un discorso serio.

Penso che nessuno di noi "odi" il tennis anche perchè sennò smetteremmo di giocare. Penso invece che magari, dopo una sconfitta immeritata o ingiusta, o qualsiasi cosa rechi nervosismo, ci viene da dire che il tennis fa schifo o che lo odiamo. Ma queste sono solo emozioni del momento o di pochi giorni, che non durano nel tempo.

Anche lo stesso Agassi non odiava il tennis, lui odiava il fatto che sapesse fare solo quello, odiava il fatto che il tennis gli aveva tolto altre possibilità di vita sia "sociale" da ragazzino che qualche altra aspirazione da adulto.

O Ragà sdrammatizzo un attimo ma...

GRAZIE

leggere questi tread mi fanno capire che scegliere di diventare psicologo clinico e integrare qualche anno dopo con" sportivo" è stata una buona scelta di vita

....dai scherzo!!!!!!!!

uno psicologo clinico sportivo favrianese... che mestiere strano... ora basta che trovi chi ha abbastanza soldi da pagare sia il maestro che lo psicologo e sei a cavallo!!!

NB continuavo nella sdrammatizzazione... scherzando!

oh.....te ne sai......"Favrianese" è per pochi!!!!!

adesso che mi ci fai pensare posso barattare....trovo un maestro io gli faccio da psicologo lui mi fa lezioni e siamo contenti a costo zero......sto forum mi fa scoprire mondi nuovi

Noo, ma io non odio il tennis nemmeno quando perdo.
Odio quello che c'è attorno e il mercato che ci marcia su di noi, senza nemmeno rispettare le ns scelte.

alain proust ha scritto:
e allora?! alba, che è mai successo?!

Allora sto smaltendo la rabbia che è scaturita da un ennesimo episodio ma dettata da una serie di cose come quelle elencate sopra.
Mi sa che mi faccio la macchina incordatrice e imparo a farmi tutto io in modo da non dipendere da nessuno.
E se imparo bene magari arrotondo pure

bornstuborn ha scritto:adesso che mi ci fai pensare posso barattare....trovo un maestro io gli faccio da psicologo lui mi fa lezioni e siamo contenti a costo zero......sto forum mi fa scoprire mondi nuovi

Giusto - a trovarlo.