come ci si muove in campo?
- splicheFrequentatore
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come ci si muove in campo?
vorrei cercare di capire come muoversi nel campo dopo aver indirizzato la palla in una certa direzione almeno ci si prova.
Se dal centro vado centrale starò al centro.
se dal centro incrocio con il dritto come e dove mi sposto?
se dal centro vado con il dritto ad uscire come e dove mi sposto?
stessa cosa per il rovescio
quale è la miglior posizione teorica da tenere
ho sentito dire di seguire le bisettrici........
c'è qualcuno che ha voglia di farmi capire????
ciao
- splicheFrequentatore
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come ci si muove in campo?
vorrei cercare di capire come muoversi nel campo dopo aver indirizzato la palla in una certa direzione almeno ci si prova.
Se dal centro vado centrale starò al centro.
se dal centro incrocio con il dritto come e dove mi sposto?
se dal centro vado con il dritto ad uscire come e dove mi sposto?
stessa cosa per il rovescio
quale è la miglior posizione teorica da tenere
ho sentito dire di seguire le bisettrici........
c'è qualcuno che ha voglia di farmi capire????
ciao
- nardacAssiduo
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Re: come ci si muove in campo?
A meno che tu sia professionista e giochi le diagonali di dritto e rovescio , ma se fossi professionista non staresti qui nel forum
- alba77Veterano
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Re: come ci si muove in campo?
O se anticipi bene un colpo nell'altra parte di campo puoi andare a coprire l'altra diagonale - ma questo lo acquisisci con l'esperienza.
Saper leggere la mossa dell'avversario e anticiparlo ti da tantissimo tempo.
- arabaUtente attivo
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Re: come ci si muove in campo?
E' uno dei pilastri del tennis e in questo settore gli insegnamenti a priori sono pochi, conta tantissimo l'esperienza.
Un giocatore alle prime armi copre tutto il campo, un giocatore di 20 di gioco ne copre metà perchè al 99% sà già dove tirerai la palla.
Ferrer è uno molto bravo a coprire il campo, guarda il filmato concentrandoti sui suoi movimenti di coperura, se noti stà sempre un po' dalla parte opposta (in diagonale) di dove ha tirato. Questo vale se tiri un colpo normale, con sufficiente velocità-controllo-profondità, se dai un colpo facile purtroppo il campo lo devi coprire tutto comunque.
- alba77Veterano
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Re: come ci si muove in campo?
Il problema mio è saper coprire il campo o anticipare la risposta ai miei servizi,
sia da destra che da sinistra. Forse se ci riuscissi avrei più facilità a tenere i miei turni di battuta.
- arabaUtente attivo
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Re: come ci si muove in campo?
Invece a volte, e non è detto sia per forza il caso tuo si pensa
Oh che bello, ma dove và la mia palla ?
Oh ma magari se servivo sul rovescio era meglio
Oh ma è dentro ?
Oh ma mi risponderà bene ?
Nel frattempo mentre tu ammiri la tua impresa coi piedi dentro il campo e mezza sbilanciata ti torna in dietro la palla giusto nell'angolino opposto da dove sei........
- RagusVeterano
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Re: come ci si muove in campo?
Le tue parole sarebbero da incidere sulla racchetta... quando incontro uno che risponde bene ci metto almeno un paio di turni di servizio per capire che devo subito attivarmi e posizionarmi in uscita dal servizioaraba ha scritto:La prima cosa da fare è ritrovare posizione, immediatamente dopo il servizio, e dico immediatamente, sperando tu non abbia un servizio mozzarella al che non c'è proprio comunque niente da fare.
Invece a volte, e non è detto sia per forza il caso tuo si pensa
Oh che bello, ma dove và la mia palla ?
Oh ma magari se servivo sul rovescio era meglio
Oh ma è dentro ?
Oh ma mi risponderà bene ?
Nel frattempo mentre tu ammiri la tua impresa coi piedi dentro il campo e mezza sbilanciata ti torna in dietro la palla giusto nell'angolino opposto da dove sei........
- yokupokuUtente attivo
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Re: come ci si muove in campo?
araba ha scritto:....Un giocatore alle prime armi copre tutto il campo, un giocatore di 20 di gioco ne copre metà perchè al 99% sà già dove tirerai la palla......
Quindi il discorso di coprire in bisettrice lascia il tempo che trova... ma esistono delle regolette tecnico-tattiche applicabili nella generalita' dei casi, che aiutino nella previsione del colpo avversario ?
Ad esempio, mi viene in mente un pensiero elementare del tipo causa-effetto :
" ho tirato corto --> mi attacchera' sul rovescio "
Sono ragionamenti di questo tipo che fa il giocatore d'esperienza e che il principiante non puo' fare ?
- arabaUtente attivo
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Re: come ci si muove in campo?
La prima cosa è la lettura dei movimenti e della preparazione dei colpi dell'avversario,
La seconda è capirne gli schemi e che colpi gli riescono meglio di altri, del tipo quanto è bravo sulle palle alte, sui lungolinea, sugli spostamenti in verticale e in orizzontale ecc.
La terza, ogni schema di gioco ha una sua logica, ad un incrociato facile risponderà incrociato, un giocatore esperto lo fa mentre un novellino continua a variare, un back è difficile da tirare su da un monomane in lungolinea ecc. ecc. ovvero un giocatore esperto è molto più prevedibile di un principiante e si agisce di conseguenza perchè un esperto pensa in termini di tennis percentuale.
La quarta ed è la più astuta e fa i giocatori davvero intriganti, il saper giocare in una zona, in un punto, ad una certa velocità, con un certo effetto per farsi arrivare la palla con alta percentuale di probabbilità in quella zona che io già sò e voglio arriverà.
Un esempio, diagonale di rovescio, la gioco variata per farti alzare- accorciare una palla, appena lo fai entro con un lungolinea non rischiato che rimbalza basso, può essere uno slice o un coperto profondo, lascio un leggero spazio a destra perchè tu lo veda e al 90% tiri là, non sarà di sicuro pericoloso perchè ti ho messo in difficoltà antecedentemente, a questo punto io son pronto a coprire sul mio dritto ed entro sparando un lungolinea cattivo o se vedo possibilità un contropiede di precisione. E' un classico schema Federer dove lui sà già dove gli metterai la palla.
- alba77Veterano
- Numero di messaggi : 2838
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Re: come ci si muove in campo?
araba ha scritto:La prima cosa da fare è ritrovare posizione, immediatamente dopo il servizio, e dico immediatamente, sperando tu non abbia un servizio mozzarella al che non c'è proprio comunque niente da fare.
Invece a volte, e non è detto sia per forza il caso tuo si pensa
Oh che bello, ma dove và la mia palla ?
Oh ma magari se servivo sul rovescio era meglio
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Oh ma mi risponderà bene ?
Nel frattempo mentre tu ammiri la tua impresa coi piedi dentro il campo e mezza sbilanciata ti torna in dietro la palla giusto nell'angolino opposto da dove sei........
Il servizio comincia a essere abbastanza decente. La mozzarella può capitare ma 1 su 10 o 20. Spesso le avversario alla risposta mandano a rete o vanno lunghe...
Delle pippe mentali che hai elencato quella più ricorrente riguarda il dubbio se la palla è fuori o buona, anche se ultimamente se l'avversaria non dice nulla io gioco e mi faccio meno problemi.
Però sul servizio non ho ancora il perfetto controllo delle 3 zone: centrale, al corpo o a uscire e quindi esempio:
1) Servo da destra un abbastanza centrale o al corpo - possibile risposta (A) sul diritto profonda, (B) lungolinea sul rovescio, (C) purtroppo se l'avversaria ha difficoltà a rispondere può mandarmi una palla corta (non smorzata) che rimbalza a metà riquadri del servizio e non si alza.
Quindi Ho due diagonali profonde da coprire con spostamenti laterali e tutta la parte verso la linea del servzio con corsa in avanti.
2) Servo da destra a uscire - possibile risposta (A) cross stretto di diritto (B) Lungolinea sul rovescio - meno probabile (C) Se è in difficoltà risponde al centro del campo e io ho tutta la zona del rovescio sua scoperta dove giocare un colpo ben controllato.
3) Servo da sinistra - soffro molto il lingolinea diretto o il cross un po' stretto anche se non strettissimo come nel caso inverso...
Premesso che sopo servito mi riposiziono subito e faccio lo split step pronta a partire - ma non riesco a prevedere il 1° colpo di risposta
Araba, ammetto che ora ho realizzato di non capire nulla di tattica - la mia mente non avrebbe saputo pensare così in prospettiva, anche se spesso cerco delle aperture di campo, ma molto più terra terraaraba ha scritto:Un esempio, diagonale di rovescio, la gioco variata per farti alzare- accorciare una palla, appena lo fai entro con un lungolinea non rischiato che rimbalza basso, può essere uno slice o un coperto profondo, lascio un leggero spazio a destra perchè tu lo veda e al 90% tiri là, non sarà di sicuro pericoloso perchè ti ho messo in difficoltà antecedentemente, a questo punto io son pronto a coprire sul mio dritto ed entro sparando un lungolinea cattivo o se vedo possibilità un contropiede di precisione. E' un classico schema Federer dove lui sà già dove gli metterai la palla.
- VeteranoVeterano
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Re: come ci si muove in campo?
- nardacAssiduo
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Re: come ci si muove in campo?
Veterano ha scritto:Ma vedi Alba il problema e che tatticamente e' piu facile e prevedibile giocare a livelli piu alti,a basso livello ci sono troppe varianti che possono fare andare a ramengo la piu banale delle tattiche.
Quoto.
A livello non professionistico uno gioca secondo i suoi punti forti , secondo i punti deboli dell'avversario e via dicendo .
Paradossalmente è molto più facile intuire dove tira federer che il tuo avversario.
- Alessandra76Veterano
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Re: come ci si muove in campo?
Veterano ha scritto:Ma vedi Alba il problema e che tatticamente e' piu facile e prevedibile giocare a livelli piu alti,a basso livello ci sono troppe varianti che possono fare andare a ramengo la piu banale delle tattiche.
Questo è vero....accadono cose contro ogni logica e contro ogni legge fisica!!
- yokupokuUtente attivo
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Re: come ci si muove in campo?
araba ha scritto:Non proprio, magari anche quello, ma molto relativamente
La prima cosa è la lettura dei movimenti e della preparazione dei colpi dell'avversario,
La seconda è capirne gli schemi e che colpi gli riescono meglio di altri, del tipo quanto è bravo sulle palle alte, sui lungolinea, sugli spostamenti in verticale e in orizzontale ecc.
La terza, ogni schema di gioco ha una sua logica, ad un incrociato facile risponderà incrociato, un giocatore esperto lo fa mentre un novellino continua a variare, un back è difficile da tirare su da un monomane in lungolinea ecc. ecc. ovvero un giocatore esperto è molto più prevedibile di un principiante e si agisce di conseguenza perchè un esperto pensa in termini di tennis percentuale.
La quarta ed è la più astuta e fa i giocatori davvero intriganti, il saper giocare in una zona, in un punto, ad una certa velocità, con un certo effetto per farsi arrivare la palla con alta percentuale di probabbilità in quella zona che io già sò e voglio arriverà.
Un esempio, diagonale di rovescio, la gioco variata per farti alzare- accorciare una palla, appena lo fai entro con un lungolinea non rischiato che rimbalza basso, può essere uno slice o un coperto profondo, lascio un leggero spazio a destra perchè tu lo veda e al 90% tiri là, non sarà di sicuro pericoloso perchè ti ho messo in difficoltà antecedentemente, a questo punto io son pronto a coprire sul mio dritto ed entro sparando un lungolinea cattivo o se vedo possibilità un contropiede di precisione. E' un classico schema Federer dove lui sà già dove gli metterai la palla.
Il giocatore scarso A serve una caramella .. il giocatore scarso B pensa "tiro sul rovescio"..
il giocatore A fa un rovescio cosi' e cosi' che non si capisce dove voleva tirare...
il giocatore B ha una palla di dritto un po' strana ..non comodissima ... ma lenta ... spara una cannonata.
fine del punto. quindici vinto se il miracolo è avvenuto o quindici perso se come è probabile la botta è finita lunga.
Dite che ci sia qualche piccola differenza tra i pensieri che scorrono nella mente di un giocatore esperto ed un principiante ??? ....
Grazie araba, intervento "educativo" ancor piu' che istruttivo il tuo.
- alba77Veterano
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Re: come ci si muove in campo?
alba77 ha scritto:
1) Servo da destra un abbastanza centrale o al corpo - possibile risposta (A) sul diritto profonda, (B) lungolinea sul rovescio, (C) purtroppo se l'avversaria ha difficoltà a rispondere può mandarmi una palla corta (non smorzata) che rimbalza a metà riquadri del servizio e non si alza.
Veterano ha scritto:Ma vedi Alba il problema e che tatticamente e' piu facile e prevedibile giocare a livelli piu alti,a basso livello ci sono troppe varianti che possono fare andare a ramengo la piu banale delle tattiche.
Infatti la parte in rosso lo conferma.
Lo so benissimo, per questo ogni colpo è un po' un'incognita. Perdo tanti punti su colpi steccati dall'altra parte ma fortunatamente su tante ci arrivo.
I top ATP e WTA idem su palle steccate o risposte cmq male spesso sbagliano e difficilmente ne traggono vantaggio.
Cmq quando gioco con delle ragazze dai colpi abbastanza puliti riesco a prevedere abbastanza bene dove tirerebbero. Delle volte lascio parti del campo fintamente scoperte se intuisco difficoltà per poi essere quaisi sicura che tirerebbero lì e sulla palla lenta è facile arrivarci e prevedere la mossa.
- TurbolzVeterano
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Re: come ci si muove in campo?
Lo step mi costringe a stare molto basso ed ho migliorati i colpi.
Ciao spero di essere utile
- Alessandra76Veterano
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Re: come ci si muove in campo?
- TurbolzVeterano
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