passi di ricerca palla e ricerca campo nel rovescio ad una mano

Mi è stato chiesto in privato una codifica dei passi come da titolo partendo da un video di F.Palermo, l'argomento è interessante un po' per tutti così rispondo qui.
Non sono cose da esperti, ma semplici basi di come ci si muove in campo. Basi che tutti dovrebbero conoscere tanto quanto si conoscono le basi di un colpo.

Federico Palermo, primo video in alto a sinistra, per chi non la conosce quella per terra è una scaletta che serve proprio a far apprendere il corretto footwork.
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Fate partire il video e seguite con me lo scandire dei passi

Lasciamo stare la prima serie, quella fino al secondo 4 che è la meno chiarificatrice e partiamo proprio dal secondo 4

1° movimento al secondo 4
split step, che corrisponde ad un gravity step per la notevole inclinazione del corpo in ricaduta
serve a essere più veloci nello scatto del primo passo

2° movimento al secondo 5
la ricaduta e presa di posizione importante avviene col piede sinistro che è quello che realmente cerca palla, infatti è proprio lui che dovete mettere bene a posto perchè è lui che stabilisce la distanza dalla palla, se sbagliate la posizione in cui metterlo giù non avrete la distanza ottimale.
Proprio perchè è il piede più importante del rovescio viene precedeuta dalla ricaduta del destro che crea l'appoggio ottimale per posizionare il sinistro. In queso caso il piede destro è solo in fase interlocutoria.

3° movimento sempre al secondo 5
presa di posizione col piede destro, è immediatamente successiva a quello del sinistro, in realtà sembra la più importante, ma in pratica dipende solo da dove avete messo il sinistro.
Quello che mi preme notare è che il piede destro NON è parallelo alla linea di fondo, ma è circa a 45°. Quest'angolo è molto variabile a seconda di mille fattori, ma anche una piccola inclinazione aiuta la spinta in avanti

4° movimento al secondo 6
fine movimento presa di posizione per il rientro
Qui c'è un distinguo importante da fare. Palermo apre moltissimo il piede sinistro un po' troppo in anticipo, questa è una ricaduta da bimane. Il rischio di un movimento così ampio del sinistro rischia di far partire il busto in rotazione, e nel monomane è fondamentale non farlo. Bisogna mantenere la linea, per cui quella ricaduta così ampia và assolutamente ritardata e limitata. Si ricade solo a colpo effettuato alla propria sinistra, questo perchè bisogna assolutamente mantenere la linea delle spalle perpendicolare rispetto alla rete.
Se poi andate alla fine del filmato vedrete Federer che ritarda la ricaduta dal colpo e la limita, quella è corretta, quella di Palermo è esagerata e non proprio canonica.

5° movimento al secondo 7
quello è un crossover di rientro fatto col piede arretrato, ecco magari quello lì lo evitiamo che è ad un livello molto elevato di perfezionamento, è molto difficile e non lo si usa così spesso.

Grazie!

Perfetto araba! Il caposaldo estribile dalla tua ottima spiegazione è che il piede sinistro nella ricerca di palla la fa da padrona, muoverlo in modo veloce ed appropriato è il presupposto per poter portare il destro in avanti e poter scaricare il peso sull palla.

Un altro video in cui si vede bene il tutto è questo:
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Tra l'altro nel video appena segnalato si vede un rovescio ad una mano giocato un po' più dentro il campo, cioè un rovescio in cui si vanza un po' per non far scendere troppo la palla o che può essere giocato quando si vuol anticipare e togliere tempo all'avversario.
In particolare dal minuto 1:14 si vede il piccolo passo di incrocio che permette l'avanzamento.
In sintesi, mi par di poter dire che, nello spostamento in avanti dopo aver effettuato lo split-step si muove per primo il piede sinistro primariamente responsabile della giusta ricerca di palla (per un destrimane) quindi si affianca l'altro, infine con un passo incrociato (prima il sinistro incrocia in avanti per dare la giusta distanza dalla palla, poi il destro si allinea al sinistro) ci si affianca per colpire la palla.

Questo passo di incrocio lo si può fare anche (questa volta è il destro che incrocia per poi portare il sinistro in allineamneto) quando si deve colpire un po' indietro, quando si arretra ad esempio per colpire coperto una palla carica di top spin che è saltata molto in alto (almeno che non si voglia arrestrare e si decida di giocare un back tagliato).

Solo un'ultima domanda / considerazione: quello appena descritto è la ricerca di palla che si effettua con spostamenti di media distanza quando la palla avversaria da raggiungere e colpire dista sui 2,4 - 4 m.
Quando invece si devono effettuare spostamenti lunghi (ad esempio ci si trova molto spostati sul lato destro del campo dopo aver colpito un diritto incrociato e si viene sorpresi da un diritto lungolinea avversario e quindi per giocare il rovescio c'è da coprire un lunga distanza) la sequenza di ricerca dovrebbe essere questa:
effettuato lo split step si accentua il c.d drop-step o gravity step dove il primo spostamento del piede che comanda (il sx per un destrimane) non è nelle direzione della palla ma in quella contraria, cioè il piede sinistro si sposta all'interno della base di appoggio permettendo di muovere il baricentro nella direzione dello spostamento da effettuare.
In tal modo si effettueranno i primi passi in modo più esplosivo e saranno anche più ampi e man mano che ci si avvicina alla palla si cercherò dìi ridurre la loro ampiezza aumentandone la frequenza per cercare di arrivare in equilibrio e cordinati sulla palla.

Il video non si vede

Scusate! ...... il link corretto è questo:

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se dà problemi
tramite youtube cercate il video dal seguente titolo:

one-handed tennis backhand (webtennis24.com and webtennisdrills.com)

l'autore è webtennis24.com

Si ma dipende se nel frattempo hai ripreso posizione,
se immagini già un lungolinea puoi direttamente partire con un cross-over di piede destro dal dritto che non è difficile ed è fattibile, esitando appena poco prima del centro per coprire un'eventuale contropiede.
Non esiste in questa situazione una sola opzione, ma dipende dalla situazione specifica.

Grazie ad entrambi, davvero interessante!