Forza/accelerazione

Ciao, non mi è molto chiara la questione, qual'è la differenza?

se lo estrapoli da qualsiasi contesto diventa ancora meno chiaro. immagino che tu voglia intendere l'energia sprigionata nell'impattare la palla. sono due elementi che devono coesistere, tranne rarissimi casi dove basta impattare con poca forza e sufficiente velocità di braccio per fare il punto. se non usi la forza la palla ti rimane mediamente corta e leggera, se non usi l'accelerazione ti rimane mediamente innocua. molto più interessante è capire da cosa derivano entrambi nel tennis. la forza richiede un'efficienza fisica e muscolare, l'accelerazione deriva principalmente dal timing e dalla velocità di braccio. in generale, più sei forte e rapido nel generare spinta da gambe, braccio, torsione del busto e delle anche, muscoli della schiena e addominali e via dicendo e più il tuo tennis diventa un mix esplosivo di pesantezza e velocità di palla

Grazie della risposta VADERGRAF! la confusione nasce dal fatto che il mio maestro mi dice spesso di non usare la forza del braccio ma la accelerazione...come dici tu si riferisce probabilmente al mix generale corretto del gesto tecnico (...fosse facile...)

come sarebbe a dire probabilmente ?! non esiste dialogo tra voi ?

Mettiamola così Dan, intanto l'amico Vander ti ha dato una buona spiegazione.
Però...però...però...io andrei fino in fondo alla questione.
In che senso?
Nel senso che noi siam qui a "interpretare" un paio di parole ma in campo ci sei TU e il TUO MAESTRO.
Allora, visto che due chiacchiere non si negano a nessuno, a latere della lezione, prendi il maestro e gli dici: "Ciò, pàre, ti me disi de axelerar e di non usar 'sta forza...ma che ostrega intendi?".

Non si sa mai, ma magari esce fuori qualcosa di interessante. Perché il maestro ti vede e vede tanti piccoli particolari che per te - magari - sono fondamentali. Che ne so, tu magari stringi la mascella e contrai i muscoli del collo quando stai per tirare e questo magari ti fa perdere 20 km/h di velocità. Magari lui ti vuole più morbido nel fare il "tergicristallo" con l'avambraccio. Magari tu ti attacchi all'impugnatura come se tu dovessi sollevare un sacco di cemento... Insomma, la fiaba è la solita: sulla pallina si arriva alla massima velocità possibile.
Poi, però, il risultato lo ottieni in tante maniere: a colpire con la racchetta 'sta kakkio di pallina ci puoi arrivare in sella a una bicicletta o attaccato col nastro adesivo al radiatore di uno Scania. Vedi tu...

...anche Vander solleva il sopracciglio sul collegamento via citofono col maestro....

Mah...il mio maestro è di madrelingua spagnola, talvolta la comunicazione "a ze un poco incasinada"..."mucho" incasinada...comunque le spiegazioni e le metafore mi stanno aiutando a focalizzare il problema...grazie...grazie..

io fossi in te sceglierei un maestro che posso capire quando parla. già imparare il tennis è difficile, se poi ci aggiungi la lingua diversa.....facciamo notte....

mi collego alla questione perchè è da qualche lezione che col maestro sto cercando di allungare quanto più possibile il gesto tecnico del dritto con un'apertura più ampia e colpendo la palla ben davanti al corpo cercando di "attraversarla" con un movimento più orizzontale di quello a cui sono abituato e finendo col gomito alto ad altezza spalla. Noto che così facendo riesco ad essere profondo con poco sforzo fisico e soprattutto con poca contrazione muscolare. 
Prima invece avevo la tendenza a "chiudere" presto il movimento finendo col gomito molto più basso e la traiettoria, anche forzando parecchio, rimaneva anche 2 metri più corta.

Il primo a definire l'esatta relazione tra forza ed accelerazione è stato Newton quando definì la nota formula:

F = m * a

ossia la forza impressa dalla pallina dipende dal "peso" della racchetta e dall'accelerazione che gli dai nella direzione in cui si muoverà la palla.

...mi piacerebbe assistere alla conversazione in veneto-spagnolo sulle leggi della fisica...

Hola ombre, maestro...dunque. Yo tiene una raqquettigna de 330 grammos e 'na panza de 90 kilogrammos. Bien! Ora se los mio 90 kilogrammos li movo adelante con judicio ma tiengo l'anticipo de anca.... claro? Porque el senor Newton habla de na palletta de 58 grammos...No claro? Vamos tutti a puttanes?
Claro che sì....

Grande king
N#1

provo ad interpretare che se si contrappone "forza" e "velocità" in questo contesto si intenda forza muscolare, che nel caso degli amatoriali coincide con contrattura muscolare, e che danneggia la velocità dell'esecuzione perchè trasforma il braccio da frusta in palo, con conseguente perdita di efficacia all'impatto. Però se c'azzecco vi vedo i numeri del supernealotto!

probabilmente il tuo maestro intende semplicemente di giocare poco contratto, fluido