Il ritorno di Snauwaert

Promemoria primo messaggio :

Se ne parlava gia' da qualche mese, ma questo articolo in lingua francese conferma l'imminenza del ritorno del glorioso marchio belga sul mercato delle racchette da tennis, ma non solo: si parla anche di corde, grips, abbigliamento e calzature. Le racchette saranno prodotte con tecnolgia Xenecore, ma l'engineering resta nelle Fiandre, quindi c'e' un collegamento col passato. Per ora non si puo' dire molto altro, se non attendere i primissimi mesi del 2016 quando i nuovi prodotti arriveranno sul mercato. Non anticipo nulla, per scaramanzia,ma ho ottime notizie riguardo al fatto che le racchette, se tutto andra' come previsto, saranno disponibili in un negozio a me piuttosto caro..Stay tuned, ecco intanto l'articolo di cui sopra..

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E' solo una mia impressione, o Malisse ha buttato giù qualche chiletto?

Speriamo che queste nuove Snauwaert siano più di una semplice "operazione nostalgia"...

Puo' essere, credo che sia ora al ranking numero 4 nel Champions Tour, magari s'e messo li' di buzzo buono a voler essere competitivo ed e' piu' tirato fisicamente. per le Snauwaert ho fiducia, non so perche' ma m'ispirano. vediamo..

ora ho letto che proababilmente ci saranno 2 compagnie diverse, Snauwaert europe e Snauwaert usa , che non han niente in comune. mah, sta cosa mi pare parecchio strana

L'unica cosa certa e' che quando c'e' Xenecore di mezzo, ci son sempre delle incomprensioni riguardo ai nomi reali delle racchette, emblematico il caso Donnay..

Cesare, approfitto del fatto che partecipi a questa discussione per chiederti una cortesia: ci fai una recensione della v1 classic?
Grazie

coccodrillo ha scritto:Cesare, approfitto del fatto che partecipi a questa discussione per chiederti una cortesia: ci fai una recensione della v1 classic?
Grazie

Ciao, la faro' certamente, ma nell'apposita sezione Volkl e quando avro' terminato di sperimentare col mio custom, Ora son arrivato a 327 grammi senza corde. Come ben immagini, una racchetta a cui son stati aggiunti 40 grammi non ha niente in comune con quella stock, quindi la mia recensione sara' da prendre con le molle,.. io la racchetta a 285 grammi non l'ho mai provata. Comunque, continuiamo qui a parlare di Snauwaert, a tempo debito faro' la rece..

Mario ha ragione. Mecir utilizzò sempre un telaio in legno. ''La Grande'' fu la racchetta che utilizzò per più tempo, alternata a un telaio di derivazione ''Meso Fibre''. Negli anni '90 il suo paintjob era imbarazzante...

C'è qualche novità  sul possibile ritorno di Snauwaert sul mercato?

Già disponibili quelli di Snauwaert Europe ( [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] ) in due modelli entrambi in due ovali e due pesi: Vitas 100 e 105, Grinta 98 e 100.

Ancora nessuna news da Snauwaert International...

...e quale dei due raccoglie più  fedelmente il testimone della fu Snauwaert?

Inoltre ho notato che comunque il logo di Snauwaert Europe è il vecchio logo, quindi Snauwaert Inernaional con che logo uscirebbe e come sarebbe ricondicibile al produttore originale?

Snauwaert Int'l. è diventata Snauwaertsports ( http://www.snauwaertsports.com ).
La ditta europea è del nipote di Karel Snauwaert, ergo il legame è sicuramente più diretto e l'idea di innovazione più continua, mentre l'altro gruppo è una mera emanazione commerciale di Xenecore.

Ciao.. riprendo questa chat perché sabato ho visto le racchette Snauwaert, proposte come test nel circolo dove gioco dal proprietario di un nuovo negozio di incordatura aperto qui a Verona. io ero di passaggio e quindi non ho potuto provare nulla, ma avrò sicuramente l'occasione vista la disponibilità che mi è stata data.
Eiffel vorrei sapere una tua opinione... il modello grinta forse sembra troppo impegnativo, a sentire anche gli altri utenti che l'hanno provato.. forse meglio i modelli vitas 100, 105... o in ottica "doppistica anche il 115"? Il disegno del piatto comunque mi affascina parecchio.. N.B. tra l'altro ti porto i saluti del negoziante Aldo che ti conosce ed che ha lavorato con te a Roma...

Buon vecchio Aldo   


Un consiglio tecnico...la Vitas 100. La 105 è troppo leggera, la Grinta 100 -per il tipo di racchetta che è- spinge veramente pochino.

Eiffel59 ha scritto:Buon vecchio Aldo   


Un consiglio tecnico...la Vitas 100. La 105 è troppo leggera, la Grinta 100 -per il tipo di racchetta che è- spinge veramente pochino.

Riesumo peche' non sapevo fosse aperto questo argomento e se Mario mi permette posso assicurare che la Grinta 100 spinge....eccome se spinge.. :DFabio.

Certo che permetto. Anche se dissento.
Non "spinge poco" in assoluto, ma rispetto al tipo di telaio.

Eiffel59 ha scritto:Certo che permetto. Anche se dissento.
Non "spinge poco" in assoluto, ma rispetto al tipo di telaio.

Mario...non mi pare sia la classica profilata da bum bum da fondo ( anche se con le Pro Line II dal fondo sono molto solido) perche' rispetto al tipo di telaio dovrebbe spingere di piu'? Al peso? al pattern? alla rigidita'? alla distribuzione delle masse...???? Illuminami grazie.....ci gioco veramente bene sopratutto con le Pro Line II
Fabio.

Visto che la risposta energetica di un telaio è un dato misurabile (e misurato, dall'ITF in fase di omologazione dei telai, col nome di "Project MYO") è possibile a chi ha i giusti contatti sapere rese (e meccaniche della stessa) di ogni telaio omologato sul mercato.
Ora, un telaio di quelle caratteristiche dovrebbe avere un "indice di potenza" almeno vicino ai punti di riferimento della categoria (uno per tutti la notra Tour 100P 18x20) 2090 punti pari ad un coefficiente di spinta propria del 41.8%. Con la Grinta 100 arriviamo a 1982 e 39.6%.
Le ragioni principalmente la distribuzione dei pesi e la scelta di profilo e pattern che rendono si la racchetta più "facile" alla spinta ma meno redditizia.
In soldoni, potenza più limitata ma su un'area maggiore.

Eiffel59 ha scritto:Visto che la risposta energetica di un telaio è un dato misurabile (e misurato, dall'ITF in fase di omologazione dei telai, col nome di "Project MYO") è possibile a chi ha i giusti contatti sapere rese (e meccaniche della stessa) di ogni telaio omologato sul mercato.
Ora, un telaio di quelle caratteristiche dovrebbe avere un "indice di potenza" almeno vicino ai punti di riferimento della categoria (uno per tutti la notra Tour 100P 18x20) 2090 punti pari ad un coefficiente di spinta propria del 41.8%. Con la Grinta 100 arriviamo a 1982 e 39.6%.
Le ragioni principalmente la distribuzione dei pesi e la scelta di profilo e pattern che rendono si la racchetta più "facile" alla spinta ma meno redditizia.
In soldoni, potenza più limitata ma su un'area maggiore.

Super Grazie Mario.....ottima risposta...capito tutto
Per il momento comunque....grandi soddisfazioni dalla racca....ed era un pezzettino che non succedeva...  
Fabio.

Eiffel59 ha scritto:Buon vecchio Aldo   


Un consiglio tecnico...la Vitas 100. La 105 è troppo leggera, la Grinta 100 -per il tipo di racchetta che è- spinge veramente pochino.

Caro [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] Ho visto che sul sito c'è la Grinta 315/31 inerzia 290 16x16. Hai avuto modo di provarla? se non sbaglio c'è anche il modello leggero 290gr forse. Mangia corde come le esp di Prince o le spin effect di Wilson? 
Grazie

Allo stesso livello penso (non ne ho le prove…)  e forse anche più visto il peso….

Che corde consiglieresti sulla Grinta 100 da 305? Meglio mono o ibrido?

Un mono tipo Head Hawk Touch, Yonex PT Strike o Gamma iO Soft.

Grazie mille

Nei negozi si trovano le nuove Snauwaert? oppure le si posson ordinare solamente on line dal loro sito?
Sembrerebbero interessanti e degne d'esser provate.. ma se almeno in qualche negozio non c'è a disposizione qualche test, diventa maledettamente difficile anche questa operazione di rilancio del glorioso marchio..

Noi le abbiamo tutte, gli altri..faccino loro