Che marca di abbigliamento scegliere?
- kent08Veterano
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- PoliwhirlUtente attivo
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Re: Che marca di abbigliamento scegliere?
Una volta addirittura mi hanno regalato un completo (credo nike, secondo me da palestra (?) ma va be') e i pantaloncini non avevano le tasche. Ingenuamente l'ho detto alla persona che me lo ha regalato, al momento del regalo, e lei mi ha risposto "eh ma il venditore mi ha detto che le tasche non servono perché i tennisti tengono la pallina in mano". xD
- kent08Veterano
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Re: Che marca di abbigliamento scegliere?
- OspiteOspite
Re: Che marca di abbigliamento scegliere?
Mi sa che il venditore in questione è giovane come me .Poliwhirl ha scritto:Be', il tennis non è che richieda chissà che come abbigliamento... Le scarpe sono importanti e anche i pantaloncini. il resto può essere qualsiasi cosa, io per allenarmi uso magliette di cotone o da running. Mi hanno regalato completi da tennis ma non li uso (le magliette) perché non mi piace né il colletto, né il tessuto. Preferisco il tessuto di quelle da running.
Una volta addirittura mi hanno regalato un completo (credo nike, secondo me da palestra (?) ma va be') e i pantaloncini non avevano le tasche. Ingenuamente l'ho detto alla persona che me lo ha regalato, al momento del regalo, e lei mi ha risposto "eh ma il venditore mi ha detto che le tasche non servono perché i tennisti tengono la pallina in mano". xD
In effetti una volta le palline si tenevano in mano e, sinceramente, ancora adesso mi chiedo perchè, ma era così e le tasche c'erano, eccome, già allora.
Non solo le tasche c'erano, ma i pantaloncini, in particolare, avevano una fattura sostanzialmente analoga ad un normale pantalone lungo da vestito, con giro vita, pence, abbottonatura e cerniera in piena regola.
Le magliette, poi, erano molto curate sia nei materiali, che nei dettagli.
Sarà semplice nostalgia, ma non c'è assolutamente possibilità di confronto.
Le uniche marche che cercano, ancora, di rimanere a quei livelli di produzione sono La Coste, Sergio Tacchini e Fila con le versioni retrò, nonchè, ultimamente, ho visto belle cose sempre nella marca italiana ellesse, ma sono quasi sempre eccezioni.
Io per le maglie spesso uso quelle da rugby definite del tifoso; sono maglie che richiamano i vecchi modelli con colletto bianco e ottimo cotone, oramai non più impiegate nelle partite, ma molto accattivanti nelle fantasie; anche in quel contesto agonistico, con la scusa della maglia hi tech, si è passato in concomitanza, guarda caso, con la produzione orientale a materiali insulsi, viscidi e molto spesso dalle dubbie livree. La stessa Nike che si era fatta conoscere negli anni '80 come marchio innovativo propone sempre più spesso articoli dozzinali.
Per i calzoncini mi avvalgo del mercato vintage che offre ottime proposte degli anni 80/90 con articoli anche intonsi a prezzi molto interessanti; alla faccia della globalizzazione
- chiaraltAssiduo
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Re: Che marca di abbigliamento scegliere?
Tra l'altro ha un prezzo non eccessivo
- Max1966Assiduo
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Re: Che marca di abbigliamento scegliere?
Puoi trovare sia dell'ottimo sintetico che cotone 100%.
- kingkongyVeterano
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Re: Che marca di abbigliamento scegliere?
Ora, sui tessuti tecnici, c'è il gusto personale che conta. Under Armour, comunque, ha resistito a lavatrice e detersivo di mia suocera...pertanto può rientrare nell'abbigliamento con specifiche STANAG militari-Nato...
- chiaraltAssiduo
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Re: Che marca di abbigliamento scegliere?
Se mi dici che l'abbigliamento lo usi in torneo, io ti do un mio parere personale... prendi un completino sobrio, a me fa ridere la gente che entra in campo con le cose militari tipo Hydrogen/Australian o con le magliette fosforescenti che si vedono a chilometri, alla fine anche se ormai si vedono in campo solo i picchiatori il tennis rimane sempre uno sport elegante
- OspiteOspite
Re: Che marca di abbigliamento scegliere?
un momento, il tennis non "rimane", è uno sport elegante ... peccato che a molti non glielo hanno detto!chiaralt ha scritto:... alla fine anche se ormai si vedono in campo solo i picchiatori il tennis rimane sempre uno sport elegante ...
ad alcuni manca solo che entrino in campo con le Timberland da tagliatore di quercie e sono pronti per la disboscazione dell'Ontario ...
- OspiteOspite
Re: Che marca di abbigliamento scegliere?
kingkongy ha scritto:Suggerisco L'Alpina, al secolo "Australian". Anni fa era il miglior cotone insieme a Lacoste e Fred Perry.
Ora, sui tessuti tecnici, c'è il gusto personale che conta. Under Armour, comunque, ha resistito a lavatrice e detersivo di mia suocera...pertanto può rientrare nell'abbigliamento con specifiche STANAG militari-Nato...
Under Armour usa, in effetti, ottimi materiali, ma in quanto a gusto estetico ... però fa scopa con il suo testimonial scozzese, Murray già di suo è un simpaticone, con quei completini che dire sobri e fare un complimento e la morte sua, in particolare quando sceglie il nero
sarebbe interessante capire la sindrome dell'eliminazione del colletto dalle maglie di molti sport; forse per evitare che nello svolazzo si ferisse qualche cornea?
d'altra parte, se alcuni giocano in canottiera, che c'è ne facciamo del colletto ...
- DrDivagoVeterano
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Re: Che marca di abbigliamento scegliere?
Come tessuto sintetico a me piace molto quello delle maglie da running di secondo prezzo (RUN DRY+, costo sui 10€) della Kalenji (Decathlon). Tessuto morbido come il cotone ed allo stesso tempo traspirante, mai avuto il benchè minimo problema d'irritazione.
- kingkongyVeterano
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Re: Che marca di abbigliamento scegliere?
Pertanto è proprio Murray che sceglie gli scarti di produzione!
- kingkongyVeterano
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Re: Che marca di abbigliamento scegliere?
Perché, dentro ogni tennista, si cela una massaia disperata !!!!
- DrDivagoVeterano
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Re: Che marca di abbigliamento scegliere?
Su Amazon, mannaggia a me!kingkongy ha scritto:DrD....e le svendite dove le mettiamo!!!!
- OspiteOspite
Re: Che marca di abbigliamento scegliere?
Allora sono io riuscito male; ogni volta che ho provato a mettere quelle maglie in acetato mi sono sempre riempito di orticaria, manco avessi il morbillo .DrDivago ha scritto:Giacchè è tutto Made in China, dei marchi me ne sono sempre strafregato.
Come tessuto sintetico a me piace molto quello delle maglie da running di secondo prezzo (RUN DRY+, costo sui 10€) della Kalenji (Decathlon). Tessuto morbido come il cotone ed allo stesso tempo traspirante, mai avuto il benchè minimo problema d'irritazione.
Tra l'altro, a proposito di cinesi, con il massimo rispetto per loro e la loro manifattura, per carità, ho osservato l'altro giorno Nadal aprire una nuova confezione e mettersi al cambio di campo una maglietta intonsa, quindi senza che venisse minimamente lavata; ma avrà considerato quale possa essere la location dove sono prodotti e stoccati questi articoli prima di confezionarli?
Lo spagnolo avrà la pelle di corteccia ...
- Max1966Assiduo
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Re: Che marca di abbigliamento scegliere?
- kent08Veterano
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Re: Che marca di abbigliamento scegliere?
- Max1966Assiduo
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Re: Che marca di abbigliamento scegliere?
Si possono tranquillamente usare magliette senza il colletto e pantaloncini poco sopra il ginocchio senza nessun problema, ma almeno sarebbe il caso di evitare canottiere scollacciate e pantaloni tipo basket players.
D'altro canto l'unico torneo che ha mantenuto una corretta eleganza e' rimasto Wimbledon, dove il bianco (o almeno prevalente tale) e' d'obbligo.
- OspiteOspite
Re: Che marca di abbigliamento scegliere?
Lo snob è, o meglio era, colui che pensava di distinguersi dal popolino attraverso diversi modi ed abbigliamenti.
Bene nel tennis dei completi bianchi è stato prima introdotto il colore, poco male, anzi, poi, piano, piano, i pigiami ed, infine, di tutto e di più pur che non fosse una banale e scontata polo; ve lo ricordate come si presentava all'inizio Nada, con i pantaloni a pinocchietto e la canottiera!!! Povero Orantes
Alla fine, si può anche mettre una più semplice T shirt, molti tennisti USA la usavano già dopo l'ultima guerra, ma adesso assistiamo veramente ad una carosello di modestia stilistica che ritengo sia solo giustificata dal basso costo delle produzioni e, forse, da una modesta creatività degli stilisti impiegati. Un esempo su tutti, Tommy Haas vestiva sempre una semplice T shirt, ma era sempre di una grande eleganza e raffinatezza. In fondo basta avere un po' di buon gusto.
Siamo sempre nello show business ...
- Max1966Assiduo
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Re: Che marca di abbigliamento scegliere?
- OspiteOspite
Re: Che marca di abbigliamento scegliere?
Federer è fin troppo esagerato, sembra quasi uno chauffeur d'albergo, ma il maiorchino non si può guardare. Chissà se indossava il calzoncino a mezzo polpaccio, come far sembrare un ragazzone da più di 1.80 un nanetto della fiaba di Biancaneve.
- DrDivagoVeterano
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Re: Che marca di abbigliamento scegliere?
Ho specificato apposta "secondo prezzo" e modello preciso, perchè sono tutt'altra cosa rispetto a quelle che dici tu. Provare per credere.Dagoberto ha scritto:Allora sono io riuscito male; ogni volta che ho provato a mettere quelle maglie in acetato mi sono sempre riempito di orticaria, manco avessi il morbillo .DrDivago ha scritto:Giacchè è tutto Made in China, dei marchi me ne sono sempre strafregato.
Come tessuto sintetico a me piace molto quello delle maglie da running di secondo prezzo (RUN DRY+, costo sui 10€) della Kalenji (Decathlon). Tessuto morbido come il cotone ed allo stesso tempo traspirante, mai avuto il benchè minimo problema d'irritazione.
- Max1966Assiduo
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Re: Che marca di abbigliamento scegliere?
- OspiteOspite
Re: Che marca di abbigliamento scegliere?
Be, non c'è che dire, lo svizzero, tolta la tenuta da autista, fa proprio la sua bella figura, fascia a parte.
Sullo spagnolo non mi pronuncio più ... è come sparare sulla croce rossa ..., ma mi domando come e a chi sia potuta uscire un'idea del genere per vestire un tennista.
non riesco proprio a comprendere da chi possano avere preso spunto, oltre che dal basket, ma non hanno i calzoni così lunghi. tra l'altro, un calzoncino così lungo non è d'impaccio nella corsa, a me le bermuda mi si impuntano sempre sul ginocchio proprio quando meno te lo aspetti
- PistolPeteFedelissimo
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Re: Che marca di abbigliamento scegliere?
Leggendo i simpatici commenti nel thread, mi viene in mente che quando giocavo i tornei FIT neglii anni '90 ero quasi l'unico a non essere "travestito" da tennista... Tutti si presentavano in campo con il loro bel completino griffato... OK allora non esisteva ancora Decathlon...