Allenamento: questione di ritmo
- kingkongyVeterano
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Allenamento: questione di ritmo
Ultimamente ho ricevuto molte domande sui metodi di allenamento e, ancor di più, su come affrontare i black out in partita. Anche adesso son attivi un paio di argomenti abbastanza "popolati".
Visto che il Timing è un mio pallino fisso, ho pensato di essere propositivo.
Riscaldamento pre partita o allenamento più o meno intensivo, crisi momentanee o crolli totali, a mio avviso, son legati dal filo rosso del ritmo. "Andare fuori palla", "overswing", "perdere il ritmo" ma anche "cosa cercare in quei 10 minuti prima del match?" o "cosa è più importante in allenamento?".
Bene, ecco la risposta...non mia ma di uno che la palla la tocca alla grande.
La proposta è di non guardare tutti i particolari ma di seguire solo il timing. Canticchiate, ascoltate musica mettete un metronomo: beh, fa "paura"!!!!
Nelle riprese frontali noterete uno stacco: ha deciso di dare pressione. Non cambia Timing, ma il tempo. Accorcia il tempo e tira più forte. Il ritmo non cambia.
A un certo punto, una bella stecca; estrae la palla di tasca (contariato, quasi stizzito, eppure è un allenamento) e rifà esattamente lo stesso "tic-tac". Voleva quello! Notare anche lo sguardo: concentratissimo, direi in trance.
Buona visione.
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- kingkongyVeterano
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Re: Allenamento: questione di ritmo
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Re: Allenamento: questione di ritmo
perro ha scritto:kingkongy ha scritto:Attenzione Perro che il video che ho postato era riferito al timing come un bene prezioso ricercato in ogni allenamento. La confusione si è generata dopo facendo riferimento al "ritmo degli scambi".
Si si certo sono chiari e ben distinti i due argomenti io facevo riferimento alla citazione di Veterano a del Potro sul ritmo degli scambi
Allora come hai fatto notare,Del Potro non e' assolutamente un giocatore di ritmo,e non credo di aver detto che lo fosse,il mio riferimento a Del Potro e dovuto al fatto che se ti metti a fare a pallate con lui da fondo cercando di temere il suo ritmo di gioco,basato su cannonate abbastanza piatte,probabilmente ne esci con le ossa rotte,occhio che anche se lui non e' un giocatore di ritmo se tu le vai dietro cercando di stare al suo gioco automaticamente cerchi un ritmo di gioco per te insostenibile,e non solo per te .La differenza tra uno come Del Potro ed un giocatoere di ritmo sono notevoli,lui picchia qualsiasi cosa gli arrivi,il giocatore di ritmo per la maggior parte delle volte a bassi livelli si appoggia sul colpo ma non sa spingere,ha bisogno di un certo peso e tipo di palla per poter dare il meglio e come dicevo di un ritmo di gioco costante.