scoraggiato dal gioco del tennis di molti

Promemoria primo messaggio :

Come sapete ho iniziato lo scorso settembre questa enesorabile passione che mi ha fatto lasciare le altre attivita' sportive ,giocando quasi tutti i giorni e facendo la scuola tennis,perche' non conoscevo manco le impugnature.
Lo sconforto e' veder giocare gente da circolo che pensa al punto come un assetato in mezzo al deserto vede l'acqua, e non pensa a migliorare stile e gesto tecnico e senza pensare a scorrettezze varie ,come distrarre avversari e/o chiamare palle buone OUT.
Io vado dritto per la mia strada e me ne frego e spero tanto il prox anno di fare tessera FIT e giocare a tennis, ma quello che penso e' che la palla che uno tira dall'altra parte della rete abbia parte del carattere del giocatore ....fate le vostre conclusioni ,io se stecco mi scuso sempre

cpanizzon ha scritto:eddai... giochi da così poco e sei così raffinato?!      

bhe al momento sono molto contendo del mio gioco che e' ancora lontano dall'obiettivo finale e alla fine perdere con gente che impugna la racchetta in mano da 5/10/15anni perché la mia palla esce a un palmo ,la risposta e' si ...

appena lo faccio metto un video di una partita

ronwelty ha scritto:

Adolfo ha scritto:"siete sicuri che esista una classifica vera"?  

Assolutamente si, ci sono un'infinità di modi di calcolarle (fai una ricerca e vedi come sono calcolate le classifiche semi-amatoriali di tutti gli sport del mondo al di fuori dell'Italia  ). Se vuoi un primo, semplice ed inequivocabile indicatore, la tua classifica è la stessa della persona più forte che hai battuto in vita tua..

@Ron: non intendevo questo, mi sono espresso male. Parlavo specificatamente delle classifche della fit.

@gioamir: i "colpi", come li chiami tu, dipendono sempre da chi c'hai di fronte. Se trovi uno che ti da sempre palle pulite e all'altezza ideale puoi anche pensare di averli, poi magari trovi un pallettaro o un affettatore e non riesci a mettere una palla di la come si deve. In questo caso la "responsabilità" è solo tua, non certo sua  

Adolfo ha scritto:

ronwelty ha scritto:

Adolfo ha scritto:"siete sicuri che esista una classifica vera"?  

Assolutamente si, ci sono un'infinità di modi di calcolarle (fai una ricerca e vedi come sono calcolate le classifiche semi-amatoriali di tutti gli sport del mondo al di fuori dell'Italia  ). Se vuoi un primo, semplice ed inequivocabile indicatore, la tua classifica è la stessa della persona più forte che hai battuto in vita tua..

@Ron: non intendevo questo, mi sono espresso male. Parlavo specificatamente delle classifche della fit.

@gioamir: i "colpi", come li chiami tu, dipendono sempre da chi c'hai di fronte. Se trovi uno che ti da sempre palle pulite e all'altezza ideale puoi anche pensare di averli, poi magari trovi un pallettaro o un affettatore e non riesci a mettere una palla di la come si deve. In questo caso la "responsabilità" è solo tua, non certo sua  

@adolfo :non ci capiamo pero' visto che sei di Roma possiamo giocare insieme un giorno

gioamir ha scritto:
Il mio vedere il tennis e' saper vincere esprimendo la mia qualita' tecnica, pero' vedo e questi individui trovano soddisfazione a vincere il torneo del SALAME mettendo a risalto la cagata tecnica ....contenti loro o chi si rispecchia in questo

Si, forse non ci capiamo. Io parto dal pensiero riportato qui in alto.

Partiamo dal presupposto che per tirare un back che non fa neanche finta di rimbalzare o una palla corta "col risucchio" oppure anche tirare 30 dritti e rovesci consecutivi che ti rimbalzano altissimi sulla riga di fondo ci vuole un'ottima tecnica, se quando tu incontri questi "individui" non riesci a tirar su come si deve il loro back per 10 volte consecutive in uno scambio, oppure non riesci ad aggredire in maniera efficace il campanile profondo che ti arriva di continuo, e quindi alla fine perdi la partita, vuol dire che la loro qualità tecnica è superiore alla tua.

Ribadisco quanto ho scritto nel post precedente cercando di essere più chiaro, la "qualità" di un colpo non può essere misurata "a prescindere", la qualità dei tuoi colpi la puoi "soppesare" solo quando riesci ad essere efficace sui colpi del tuo avversario, qualunque tipo di rotazione e profondita abbiano.

My 2 cent  

Adolfo ha scritto:

gioamir ha scritto:
Il mio vedere il tennis e' saper vincere esprimendo la mia qualita' tecnica, pero' vedo e questi individui trovano soddisfazione a vincere il torneo del SALAME mettendo a risalto la cagata tecnica ....contenti loro o chi si rispecchia in questo

Si, forse non ci capiamo. Io parto dal pensiero riportato qui in alto.

Partiamo dal presupposto che per tirare un back che non fa neanche finta di rimbalzare o una palla corta "col risucchio" oppure anche tirare 30 dritti e rovesci consecutivi che ti rimbalzano altissimi sulla riga di fondo ci vuole un'ottima tecnica, se quando tu incontri questi "individui" non riesci a tirar su come si deve il loro back per 10 volte consecutive in uno scambio, oppure non riesci ad aggredire in maniera efficace il campanile profondo che ti arriva di continuo, e quindi alla fine perdi la partita, vuol dire che la loro qualità tecnica è superiore alla tua.

Ribadisco quanto ho scritto nel post precedente cercando di essere più chiaro, la "qualità" di un colpo non può essere misurata "a prescindere", la qualità dei tuoi colpi la puoi "soppesare" solo quando riesci ad essere efficace sui colpi del tuo avversario, qualunque tipo di rotazione e profondita abbiano.

My 2 cent  

se tiri 10 colpi e 5 sono ciop 3 sono back andati a male e 2 campanili contento te, io provo sempre in partita ed anche in torneo,passante sotto le gambe (riuscito una volta gran punto9, diritto a sventaglio,back profondo e attacco a rete ,smash e botta al volo,rovescio in top ,diritto solo in top se non sto in recupero ed ultimamente alzo pure io in exstremis,servizio li provo tutti  , e' chiaro che se vinco ho a mio avviso giocato al gioco del tennis coi suoi strumenti se perdo mi ritengo soddisfatto e pazienza si gioca per migliorare mica per i soldi

gioamir ha scritto:

cpanizzon ha scritto:eddai... giochi da così poco e sei così raffinato?!      

bhe al momento sono molto contendo del mio gioco che e' ancora lontano dall'obiettivo finale e alla fine perdere con gente che impugna la racchetta in mano da 5/10/15anni perché la mia palla esce a un palmo ,la risposta e' si ...

appena lo faccio metto un video di una partita

mettilo dai, sono curioso! gioco anche io da 5/6 mesi e non credo di giocarmela con una che gioca da 5/10/15 anni.. mi sembra assurdo anche pensarlo!
Io ho nuotato 16 anni, un principiante non ci provava nemmeno a sfidarmi... ci mancherebbe! Avrei smesso subito!  

gioamir ha scritto:

...io provo sempre in partita ed anche in torneo,passante sotto le gambe (riuscito una volta gran punto9, diritto a sventaglio,back profondo e attacco a rete ,smash e botta al volo,rovescio in top ,diritto solo in top se non sto in recupero ed ultimamente alzo pure io in exstremis,servizio li provo tutti...

...e giochi da settembre?! Chi accipicchiolina sei?!?!? Uno dei gemellini di Federer?!?!?                                                                                                                                                                              

cpanizzon ha scritto:

gioamir ha scritto:

cpanizzon ha scritto:eddai... giochi da così poco e sei così raffinato?!      

bhe al momento sono molto contendo del mio gioco che e' ancora lontano dall'obiettivo finale e alla fine perdere con gente che impugna la racchetta in mano da 5/10/15anni perché la mia palla esce a un palmo ,la risposta e' si ...

appena lo faccio metto un video di una partita

mettilo dai, sono curioso! gioco anche io da 5/6 mesi e non credo di giocarmela con una che gioca da 5/10/15 anni.. mi sembra assurdo anche pensarlo!
Io ho nuotato 16 anni, un principiante non ci provava nemmeno a sfidarmi... ci mancherebbe! Avrei smesso subito!  

anch'io ho nuotato ma il nuoto e' diverso dal tennis ,e poi mica sto dicendo che tiro i dritti a 130km/h,  prova a fare un video questo wek end

Vabbe ma il tweener in corsa passante incrociato stretto lo giochiamo tutti, che c'entra...

ronwelty ha scritto:Vabbe ma il tweener in corsa passante incrociato stretto lo giochiamo tutti, che c'entra...

       

gioamir ha scritto:se tiri 10 colpi e 5 sono ciop 3 sono back andati a male e 2 campanili contento te, io provo sempre in partita ed anche in torneo,passante sotto le gambe (riuscito una volta gran punto9, diritto a sventaglio,back profondo e attacco a rete ,smash e botta al volo,rovescio in top ,diritto solo in top se non sto in recupero ed ultimamente alzo pure io in exstremis,servizio li provo tutti  , e' chiaro che se vinco ho a mio avviso giocato al gioco del tennis coi suoi strumenti se perdo mi ritengo soddisfatto e pazienza si gioca per migliorare mica per i soldi

Comunque, se mi posso permettere, padroneggiare la tecnica non vuol dire aver fatto ogni tanto uno dei colpi da te citati. Anche io una volta ho calciato un rigore all'incrocio dei pali, ma non vado in giro a dire che calcio i rigori all'incrocio dei pali.
Ci sono in giro molti 4a categoria bassa (i migliori a mio avviso, quelli a cui vorrei assomigliare) che in una partita intera giocano sempre gli stessi colpi: dritto profondo, back di rovescio, servizio liftato ad uscire... Magari non hanno mai fatto un tweener in vita loro perchè non è necessario nè per vincere (come del resto molti altri colpi) nè per dimostrare di essere in grado di giocare.
Se vuoi un consiglio, per allenare la tecnica, fatti qualche cesto mirando un birillo in mezzo al campo, piuttosto che scimmiottare ciò che vedi in tv.

non ho detto nulla sul giocare gli stessi colpi , quello che mi fa penna e' vedere colpi che manco a racchettoni si vedono , comunque detto cio' non voglio offendere il gioco di nessuno per me vale piu' imparare il gesto tecnico (che nn e' scimiottare i pro)  che ributtare palle dall altra parte tt qui, buon tennis a tt a ognuno il proprio 

Io fin dall'inizio ho sempre cercato di tirare bello teso, cercando di perfezionare i movimenti, imitando i pro e tentando di ottenere il punto tramite vincente e non per errore (magari manco provocato) dell'avversario.
Risultato?
Ho perso tante partite con pallettari che cercavano solo di farmi sbagliare.
Prima hanno capito che non reggevo lo scambio col rovescio...e io mi son fatto il mazzetto per imparare a toppato di rovescio.
Poi hanno capito che non sapevo attaccare le palle alte...e io mi son fatto il mazzo per imparare a fare anche quello.
Poi hanno capito che la seconda di servizio non mi funzionava...e io...indovina?
Oggi li guardo giocare e sono sempre gli stessi, attenti solo a non sbagliare e a scrutare i movimenti dell'avversario alla disperata ricerca di una crepa nel loro gioco.
Io devo ancora migliorare un po' il gioco di volo e a chiudere il punto sulle palle corte e poi se sto bene fisicamente...li evito perché mi annoiano ^_^

gioamir ha scritto:non ho detto nulla sul giocare gli stessi colpi , quello che mi fa penna e' vedere colpi che manco a racchettoni si vedono , comunque detto cio' non voglio offendere il gioco di nessuno per me vale piu' imparare il gesto tecnico (che nn e' scimiottare i pro)  che ributtare palle dall altra parte tt qui, buon tennis a tt a ognuno il proprio 

mi trovi d'accordo!ma si vede che x qualcuno e' sempre piu' importante fare il punto,anche tra amici,a costo di NON giocare a tennis......il voler imparare meglio il gesto tecnico x quel qualcuno nn ha alcuna importanza

gioamir ha scritto:non ho detto nulla sul giocare gli stessi colpi , quello che mi fa penna e' vedere colpi che manco a racchettoni si vedono , comunque detto cio' non voglio offendere il gioco di nessuno per me vale piu' imparare il gesto tecnico (che nn e' scimiottare i pro)  che ributtare palle dall altra parte tt qui, buon tennis a tt a ognuno il proprio 

Certo, rispetto tutte le opinioni, ma uno che gioca da 10 mesi e si mette a fare tweener non si può vedere.
Comunque il tuo concetto l'ho capito perchè i circoli sono pieni di giocatori così: tu cerca di aumentare la costanza dei tuoi colpi base, vedrai che poi avrai la meglio.
Ma lascia perdere quello che fanno in tv...
Buon tennis.

Quello che vorrei capire è perché il gioco difensivo significa "NON giocare a tennis", o siete tutti Federer o c'è qualcosa che non quadra.. 

Perché tra "gioco difensivo" e "La butto di la e aspetto che l'altro sbagli" c'è una bella differenza...forse...

Che poi non si tratta neanche di gioco "difensivo", ma di giocare con criterio. Io onestamente mi annoio molto di più a giocare con uno che una palla si e una no la spara sui teloni (o magari mi fa un passante fenomenale con il tweener al volo e me ne fa altri 9 quattro metri fuori) che con uno che non mi regala niente e mi fa guadagnare ogni singolo punto... ma va bè... sono punti di vista  

Attenzione, un conto è uno che ha tecnica ma piazza le palle senza rischiare e tira il vincente solo quando si sente proprio sicuro, un altro è uno che spadella 4 metri sopra la rete e ti induce all'errore "perché non ne puoi più".
Una volta con uno così mi sono messo a tirare lob pure io è lui li imperterrito che continuava.
Ogni punto 5 minuti di angoscia.

gioamir ti fai troppe pippe mentali oggi sono andato assatanato sul campo di battaglia aka tennis e in doppio abbiamo vinto un amichevole 6-4+tie break e a me fanno saltare i nervi ad esempio tiro una battuta sembrava in campo loro la giocano e la tirano fuori dal campo dopo mezz'ora dicono che era fuori e si ripete il punto,punto che mi sarei decisamente preso visto che il regolamento dice che in caso di palla non chiamata si gioca.
Inoltre io sono uno che gioca spesso palle corti ad esempio ho fatto doppio fallo sulla prima battuta rispondo alla seconda di smorzata punto,rispondo alla terza pallonetto smorzato e di nuovo punto.
Non si tratta di essere scorretti si tratta di usare un minimo di ingegno lo scopo del gioco è chiaro,è come nel calcio se fai un gol incredibile smarcando tutti fai un gol se la metti per sbaglio di testa dentro vale sempre 1 quindi si allo stile e alla classe ma stile e classe senza sostanza sono solo fumo

ronwelty ha scritto:Quello che vorrei capire è perché il gioco difensivo significa "NON giocare a tennis", o siete tutti Federer o c'è qualcosa che non quadra.. 

non è affatto vero che giocare difensivi non voglia dire giocare a tennis è una tattica come una altra..... io ad esempio faccio il finto difensivo e poi al momento giusto scateno una viuulenza da attila flaggello di dio 

Il problema nasce dai maestri, che mettono in testa alla  gente idee strane per convincerli a fare qualche lezione in più... Gioamir , ma di che gesto tecnico parli? Giochi da meno di un anno, pensa a giocare, non al tweener su dai...dal tuo video si vede che hai parecchie difficoltà a posizionarti per colpire una palla facile che ti passa il maestro, ed è ovvio che sia così visto che giochi da poco...le gambe non fanno parte del gesto tecnico? Pensi che un affettatore che pieghi le gambe per bene prima di colpire abbia meno tecnica di uno che tira dei top stando in punta di piedi ( e non è un modo di dire, parlo di te)? Non è così... Il lavoro da fare è tanto, e non riguarda certamente solo il braccio, sennò noi che giochiamo a tennis da anni senza essere dei pro saremmo tutti idioti no? Io ti consiglio di giocare più spesso con queste persone che reputi non tennisti, per allenarti davvero a superare i tuoi limiti... Il problema non è il back morto dell'avversario, sei tu che non ti pieghi abbastanza secondo me...io non sono certo un tecnico, ma ti esprimo quello che penso, spero tu non te la prenda

C'è anche un'altra cosa da dire:
dalle parole di alcuni sembrerebbe che sia estremamente facile fare un gioco difensivo.
Guardate che non è per niente facile giocare sul rovescio dell'avversario 20 palle profonde; devi avere una signora tecnica e ottime gambe e anche una buona capacità di concentrazione.
Certamente è molto più facile fare uno scambio tirando due diritti violentissimi, magari con le gambe fuori posizione o al di fuori di ogni logica tennistica, e poi quando si sbaglia giustificarsi con se stessi dicendo"ma io tiro forte, non sono mica un pallettaro...".
Consiglio a Gioamir la prossima volta che gioca di fare questo esperimento: prova un set a giocare limitandoti a tenere lunga la palla senza cercare grandi accelerazioni. A fine set forse ti sarai reso conto di quanto è difficile!!!


Con il mio discorso non voglio dire che bisogna giocare necessariamente in difesa, ma solo che l'atteggiamento giusto è quello di ziryab: bisogna lavorare su quelle lacune tecniche che vengono fuori giocando con i giocatori difensivi e una volta superate giocare il tennis che piace.

ok sto lavorando duramente , pensando al gesto e nn hai punti, a come buttare la palla di la sempre piu impegnativa x l avversario, pero' dicono una cosa se dopo 2/3 anni non riesco  ad essere un buon 4.2/4,3 cambio sport o mi metto a fare l 'affette salami   

gioamir ha scritto:ok sto lavorando duramente , pensando al gesto e nn hai punti, a come buttare la palla di la sempre piu impegnativa x l avversario, pero' dicono una cosa se dopo 2/3 anni non riesco  ad essere un buon 4.2/4,3 cambio sport o mi metto a fare l 'affette salami   

citando lo scimmione in partita rendi circa la metà di quel che rendi in allenamento quindi attenzione

ronwelty ha scritto:Quello che vorrei capire è perché il gioco difensivo significa "NON giocare a tennis", o siete tutti Federer o c'è qualcosa che non quadra.. 

mi sa che hai capito poco di quello che ha scritto gioamir