l'aspetto mentale in 4^ categoria

Promemoria primo messaggio :

Quanto conta secondo voi la forza mentale in 4^ categoria? come vi giudicate sotto questo aspetto? avete mai battuto un avversario oggettivamente superiore? a pensarci bene non mi è mai capitato!

babolat94 ha scritto:No wetton mi dispiace , ma questa volta non posso quotarti. Io ci ho giocato con te quando non ero neanche in forma ( sono messo molto meglio di allora .) e ti ho battuto, io che valgo 4.6 fit ora , ma prima dal punto di vista fisico peggio di un nc  . Con un 4.1 sarebbe dura che la spuntassi anche sul breve perché il 4.1 corre , spinge e soprattutto ti farebbe fare ping pong da una parte all'altra e per ora non ce la puoi fare . Hai magari la resistenza , ma se è come mi ricordo non hai molta velocità . Si hai una buona tecnica , giochi di anticipo , ma lo vedo male questo incontro. Poi se lo fai per divertimento fai bene , ma se pensi di impensierir lo no. E te lo dico da amico .

Fabio, don't worry!
e cmq una volta sicuro un set l'ho vinto io!!!! mi ricordo pure che racchetta usavo, una max 200G negli ultimi due game e prima una yonex rdis 100 mp! registro tutto su un excel! (ho controllato adesso mentre stavo scrivendo, era stato il 23 febbraio di quest'anno al Vianello dalle 15 alle 16, punteggio 6-3).
Un consiglio però che ti dò è di vivere il tennis con meno stress, un po' aveva anche ragione il buon Adolfo!

kingkongy ha scritto:Scusate se mi intrometto. Ma continuate a parlare di giocare "contro" ma qualche volta giocate "con"?
Perché palleggiare e allenarsi non e' fare partite. Nello specifico, un buon giocatore può palleggiare, allenarsi e divertirsi anche con uno palesemente inferiore. Mentre sfidarlo a una partita può rivelarsi di una noia mortale.
Sarò stato strano io, ma di partite in allenamento ne avrò giocate per il 20% del tempo complessivo.
In partita che alleni?

Ah ah ah mi viene da ridere perche adesso litighiamo ah ah ah.
La partita chiaramente non e' allenante tecnicamente perche' vai in campo a fare quello che sei capace,ma e' allenante mentalmente,perche' li devi far conto con i punti,devi chiuderlo quel pallonetto a meta' campo che magari ogni tanto in allenamento  spari sui teloni a cuor leggero, devi sapre cosa fare in base al punteggio,nel game ma anche nel set,la partita serve per fare esperienza quando vai in campo,per riconoscere le situazioni e agire di conseguenza.Infatti tanto quanto uno si allena tanto quanto dovrebbe giocare ,per crescere bene.
Poi molto spesso leggo che in partita non si rende quanto in allenamento,be a volte e' vero, ma non sempre, per esempio il mio meglio lo tiravo fuori sono in torneo specialmente quando sapevo di dover giocare con uno che era difficile da battere,si in allenamento mi facevo il mazzo,ma la parita di allenamento la potevo perdere con lo stesso avversario che avrei battuto abbastanza facilmente  il giorno dopo in un torneo che vale punti.Era come se il mio cervello mi dicesse, quando facevo la partitella,ma si ma chi te lo fa fare a correre su quella palla ma lasciala andare,dai cerca di chiudere in tre colpi cosi la finiamo con sta pagliacciata,insomma per me erano proprio due modalita' differenti,almeno che non ci fosse qualcosa in ballo come il posto in squadra,allora li si che passavo in modalita' torneo.

Hai detto bene ! Ti ricordo che io a quei tempi come livello valevo meno di un qualunque nc , perché sbagliavo troppo e cedevo dal punto di vista mentale . Ti ricordo pure che cambiai racchetta 3 volte perche stavo provando quella migliore .Quindi qualunque avresti incontrato sarebbe stato più forte di me . Sul foglio Excel allora dovrebbe esserci anche quella volta in cui ho vinto in 2 set . Stessa prestanza fisica di febbraio 
Solo che avevo una racchetta con cui giocavo da un po'
( pd roddick per l'appunto ) . Quindi ti battei e ripeto il mio livello allora era molto più basso di adesso , fatto di errori gratuiti poco sacrificio e fisico / fiato .  Quindi se io vengo preso a palla te sicuramente da un 4.1 , come puoi pensare di avere chance te? Io ho fatto ormai tanti tornei , ho visto tanta gente e 4.1 che facevano i buchi per terra anche a 4.4 è già 4.4 ( mi viene in mente Adolfo e' uno piazzato di fisico che corre e ha anche un buon servizio , e che si apre il campo. Ecco già con lui secondo me non potresti vincere nelle tue condizioni attuali. Non me ne volere. Si fa tanto per parlare. Non è  che lo dico con cattiveria, ma solo per cercare di farti capire la realtà dura del tennis.

kingkongy ha scritto:Scusate se mi intrometto. Ma continuate a parlare di giocare "contro" ma qualche volta giocate "con"?
Perché palleggiare e allenarsi non e' fare partite. Nello specifico, un buon giocatore può palleggiare, allenarsi e divertirsi anche con uno palesemente inferiore. Mentre sfidarlo a una partita può rivelarsi di una noia mortale.
Sarò stato strano io, ma di partite in allenamento ne avrò giocate per il 20% del tempo complessivo.
In partita che alleni?

Io credo che ci siano tante modalità di allenamento e che ognuna serva ad abituare ogni aspetto di uno sport complesso come il tennis. Importante è il palleggio, libero o mirato, perchè contribuisce ad esercitare tecnicamente i colpi, ma altrettanto importante è fare partita, poichè, alla fine, il tennis "vero" è fatto di punti e di punteggi, partita che serve ad abituarsi a giocare dando un certo peso ad ogni punto. Poi, secondo me, ogni occasione può costituire motivo di crescita, anche giocare con gente di livello inferiore. Io, ad esempio, quando gioco con gente palesemente più debole, mi prefiggo alcuni obiettivi, come impegnarsi a non fargli fare neanche un 15 oppure provare schemi che solitamente, in partite serie, non farei mai.

Ueh ! Non litigheremo.... Hihihi
Io parlavo proprio di allenamento. Considerate 10 ore settimanali, due eran di partite. Con quel che costano i maestri, vero Vet?!!!!!
Poi c'erano le sfide tra di noi: quelle non le ho conteggiate. Quelle erano gratis...
Ho sbagliato il conto. Hihihihi

e' di una noia mortale questo 3d 

Mica te lo ha prescritto il dottore di leggerlo...

gianlugi1978 ha scritto: Io, ad esempio, quando gioco con gente palesemente più debole, mi prefiggo alcuni obiettivi, come impegnarsi a non fargli fare neanche un 15 oppure provare schemi che solitamente, in partite serie, non farei mai.

Osservazione correttissima, Gian!

Lo faccio sempre, quando gioco contro Frank!

Sonny Liston ha scritto:

gianlugi1978 ha scritto: Io, ad esempio, quando gioco con gente palesemente più debole, mi prefiggo alcuni obiettivi, come impegnarsi a non fargli fare neanche un 15 oppure provare schemi che solitamente, in partite serie, non farei mai.

Osservazione correttissima, Gian!

Lo faccio sempre, quando gioco contro Frank!

Come sei cattivo con Frank  !!!

gianlugi1978 ha scritto:

Sonny Liston ha scritto:

gianlugi1978 ha scritto: Io, ad esempio, quando gioco con gente palesemente più debole, mi prefiggo alcuni obiettivi, come impegnarsi a non fargli fare neanche un 15 oppure provare schemi che solitamente, in partite serie, non farei mai.

Osservazione correttissima, Gian!

Lo faccio sempre, quando gioco contro Frank!

Come sei cattivo con Frank  !!!

Sono cattivo in modo DECISAMENTE PATERNALISTICO (ipse dixit)!

kingkongy ha scritto:
Sarò stato strano io, ma di partite in allenamento ne avrò giocate per il 20% del tempo complessivo.
In partita che alleni?

Il discorso si fa complicato, in quanto occorre distinguere un giocatore agonista che gioca tutti i giorni, da un amatore (come la stragrande maggioranza di noi) che gioca 3 volte a settimana (se va bene).

Nel secondo caso, a mio avviso, l'allenamento migliore è giocare SEMPRE e SOLO partite.

Possibilmente di torneo, e contro gente "dura".

Nel mio modesto caso di "pippone artigianale", non ho mai fatto un'ora di palleggio in 30 anni.
(...e si vede! dirà sicuramente qualche cagacaxxo! )

Sonny ciao carissimo
no dai.... una volta è successo .... a Vasto palleggiasti per quarantaquattro ore  in due giorni! 
abbraccio mon ami

mattiaajduetre ha scritto:Sonny ciao carissimo
no dai.... una volta è successo .... a Vasto palleggiasti per quarantaquattro ore  in due giorni! 
abbraccio mon ami

Vero...
Ma era un DEMO DAY racchette Yonex!

Poi... ho fatto partita con Libero e due games con Gieppo (lo stilosissimo) che sono durati mezz'ora!

NonnoSonny sei forte!
Io mi immagino che razza di bestiaccia fossi da "giovanotto"...
Però e' vero che il confronto, la gara, la partita fanno emergere tutto il meglio e tutto il peggio. Tecnicamente e caratterialmente. Ci aggiungo volentieri un "umanamente", nel senso di persona. Lo aggiungo adesso che ho 49 anni. Quando ne avevo 15 la classificazione era molto semplice: quello bravo-anche-se-perde, quello antipatico-deve-morire, quello troppo-bravo-ma-la-prossima...

kingkongy ha scritto:
Però e' vero che il confronto, la gara, la partita fanno emergere tutto il meglio e tutto il peggio. Tecnicamente e caratterialmente.

Ineccepibile.
Ma, giocando solo 2 o 3 volte a sett, la voglia di fare partita è troppa!

Mah... io ne ho letti tanti di post sull'aspetto mentale e onestamente a livello amatoriale mi sembra assurdo avere pressioni mentre si fa quello che piace nel tempo libero.. si perchè stiamo parlando hobby e non di attività professionale onestamente se vedo che un'attività ludica mi stressa smetto di farla. I tornei di quarta sono puro divertimento è staccare dal lavoro è conoscere gente nuova o nuovi circoli personalmente se si gioca male la testa conta solo nel senso che dovevo ricordarmi di allenarmi di più e fare un po' di corsetta extra per il resto tutti alibi per la pochezza atletica! L'unico stress che pativo nei tornei erano i 20 eurozzi da versare per cui cercavo di stare in campo il più possibile per ammortizzare la spesa!

perro ha scritto:Mah... io ne ho letti tanti di post sull'aspetto mentale e onestamente a livello amatoriale mi sembra assurdo avere pressioni mentre si fa quello che piace nel tempo libero.. si perchè stiamo parlando hobby e non di attività professionale onestamente se vedo che un'attività ludica mi stressa smetto di farla. I tornei di quarta sono puro divertimento è staccare dal lavoro è conoscere gente nuova o nuovi circoli personalmente se si gioca male la testa conta solo nel senso che dovevo ricordarmi di allenarmi di più e fare un po' di corsetta extra per il resto tutti alibi per la pochezza atletica! L'unico stress che pativo nei tornei erano i 20 eurozzi da versare per cui cercavo di stare in campo il più possibile per ammortizzare la spesa!

Bravo Perro, ti quoto parola per parola!!!

Perro buon pomeriggio
concordo! 
in effetti così dovrebbe essere a qualunque livello, anche perché pensandoci bene è comunque divertimento ( e credo lo sport sia tale a ogni livello)
buon tennis

mattiaajduetre ha scritto:Perro buon pomeriggio
concordo! 
in effetti così dovrebbe essere a qualunque livello, anche perché pensandoci bene è comunque divertimento ( e credo lo sport sia tale a ogni livello)
buon tennis

Matty in un certo senso dovrebbe essere cosi',poi pero' quando le cose si fanno seriamente le cose molte volte vanno diversamente.Specialmente nel tennis dove magari pagando dei bei soldini per coach, viaggi, hotel con magari alle spalle una famiglia che sta facendo i salti mortali per riuscire a starti dietro economicamente,credimi che il divertimento e' veramente poco,anzi sono di piu' le volte che vorresti spaccare tutte le racchette e mandare tutti a quel paese,ma se ce passione il giorno dopo cerchi di cancellare tutto e di ritornare a sudare sul campo per migliorare.IL divertimento e la felicita' per quello che hai fatto e' solo appena finita la partita.........ovviamente se hai vinto,se no altro che divertimento.
Io che non ho giocato ad altissimo livello ma qualche soddisfazine me la sono tolta ti posso garantire che ho incominiciato a divertirmi veramente quando finito di fare i tornei,mi allenavo e facevo solo piu' la partitella con gli amici a cuor leggero dove il risultato non contava piu'.

Vet ciao carissimo
claro que si
ecco perché ho scritto coniugando al condizionale: sarebbe bello fosse come auspicato... poi tutto si scontra con una realtà oltretutto molto soggettiva.
abbraccio mon ami

Sonny Liston ha scritto:

kingkongy ha scritto:
Però e' vero che il confronto, la gara, la partita fanno emergere tutto il meglio e tutto il peggio. Tecnicamente e caratterialmente.

Ineccepibile.
Ma, giocando solo 2 o 3 volte a sett, la voglia di fare partita è troppa!

ED io che da un anno che scendo in campo ho abbandonato il motocross,sping calcio ecc ecc, faccio scuolatennis ,gioco anche 2 a volte 3 volte al giorno ,ho avuto x le mani 40/50racchette una buona parte acquistate e rivendute,corde in casa x fare una guerra, obbligo i figli a fare tennis e a girare video ,come mi classificate ???

ovviamente attaccato al forum

ps: Per KK.... a gennaio se faccio un buon saltino  faccio tessera fit

gioamir buon giorno
va bene tutto,  tutto PERFETTAMENTE normale... 
ma... abbandonare la moto?!?!?!?
buon tennis

mattiaajduetre ha scritto:gioamir buon giorno
va bene tutto,  tutto PERFETTAMENTE normale... 
ma... abbandonare la moto?!?!?!?
buon tennis

E CHE FACCIO mica mi posso dividere , dovrei andarmeno in pensione x fare tutto

Gio, ma come azzo fai a trovate tutto questo tempo?!?

andreatennis98 ha scritto:Gio, ma come azzo fai a trovate tutto questo tempo?!?

ho il circolo a vista dall'ufficio, 7.30/900 la mattina,  13.00-14.30 a pranzo e la sera dopo le 18.30  tutta vita