Info su regole

Buonasera, vorrei porgere brevemente 2 semplici domande a chi conosce il "nuovo" regolamento FIT:

1) L'avversario della semifinale arriva con 22 minuti di ritardo.... Il Giudice tergiversa xchè conosce l'avversario e aspetto... L'avversario della finale arriva con 8 minuti di ritardo (ancora da cambiarsi), chiedo delucidazioni sul 1/4 d'ora di tolleranza (una volta era così) e non posso dichiararmi vincitore. Per giocare di martedì alle 16.30, lavorando, mi sono scapicollato x essere puntuale....
2) Palla importantissima, l'avversario stecca e manda in rete e in quel momento entra una palla dal campo opposto senza intralciare l'avversario (aveva già risposto a rete)... Il giudice fa ripetere il punto...

Parliamo di "partigianato" vista la residenza dell'avversario al circolo?

Grazie per le risposte....

Michele.

In sostanza non esiste un "nuovo" regolamento FIT, ma esiste un "Regolamento Tecnico Sportivo" che viene periodicamente aggiornato dagli Atti Ufficiali emanati nel tempo.
Il G.A. ha facoltà di ammettere il giocatore ritardatario, quando il ritardo non superi i 10 minuti o quando la sua eliminazione sia un grave "detrimento" per la manifestazione.
Trattandosi di semifinale è comprensibile che non venga data sconfitta a tavolino ma si preferisca fare giocare l'incontro.
Nel secondo caso quando un fattore estraneo al gioco crei disturbo anche ad uno solo dei giocatori il punto deve essere rigiocato.
Il G.A. ha interpretato che ci sia stato effettivo disturbo.
In fin fine quando un G.A. prende una decisione se esiste un contrasto di interessi tra due giocatori, la sua decisione implica sempre il favorire l'una o l'altra parte, in questo senso si potrebbe definire partigiano ma non tanto perchè abbia la volontà di favorire una delle due parti a priori.

Grazie.... Quindi in semifinale e finale posso fare un ritardo anche di 2 ore senza avvertire e sono sicuro di giocare x non "rovinare" la manifestazione.... Una volta ti "screcciavano" dopo 15 minuti pure se avvertivi....

Michele Forni ha scritto:Grazie.... Quindi in semifinale e finale posso fare un ritardo anche di 2 ore senza avvertire e sono sicuro di giocare x non "rovinare" la manifestazione.... Una volta ti "screcciavano" dopo 15 minuti pure se avvertivi....

In verità se capita ai primi turni è molto probabile che ti screccino anche dopo soli 10 minuti ( come prevede il regolamento), se si tratta di turni finali è molto probabile che non ti screccino anche per ritardi superiori all'ora ( l'ho visto con i miei occhi ad una finale di 2^ categoria).
Comunque credo sia di fondamentale importanza avvisare del ritardo ed avere una qualche giustificazione a parziale scusante, poi a seconda della categoria del torneo c'è maggiore considerazione dei giocatori con classifiche più alte.
Ovviamente la Direzione del Torneo ha sempre voce in capitolo in questi casi perchè le partite più importanti sono quelle a fine torneo ed anche lo spettacolo che forniscono è il più atteso ( direi giustamente ).
Se foste voi il Direttore del torneo cosa chiedereste al G.A. di turno ? Di fare disputare o meno una partita importante ( ne ha discrezionalità secondo il regolamento) ?
Pensate come se il circolo fosse il vostro.
 

Se io fossi il direttore di un torneo avrei l'obbligo e il dovere morale di tutelare entrambi i giocatori. Se il ritardo rientra in limiti accettabili, un giudice ha sempre il modo di farlo passare senza che nessuno si lamenti. Due ore NON sono accettabili se non in caso di gravissimi e comprovati problemi realmente indipendenti dalla volontà dei giocatori. Ognuno però deve dimostrare di aver fatto il possibile per arrivare in tempo per l'inizio della partita. Ad esempio il ritardo di un treno, la foratura di una gomma o un incidente che blocca la strada NON sono motivi validi per rimandare l'inizio di una partita perchè il giocatore deve muoversi con abbondante anticipo e prevedere anche inconvenienti che potrebbero ritardare il suo arrivo. 
Per il punto ripetuto non sono d'accordo. Se la palla era già andata a rete io non l'avrei fatto ripetere, ma comunque dipende dal tipo di arbitraggio che avevate. Se non c'era il giudice di sedia e se il giudice arbitro non era presente in quel momento e quindi non ha assistito al fatto, vale quello che ha detto il tuo avversario.
La regola comunque è questa: 
REGOLA 26. Disturbo  
1.  Se il giocatore è disturbato mentre gioca il punto da un atto intenzionale dell’avversario/i, vince il punto. 
 (Aggiungo io: lancia il cappellino in aria, sbraccia ecc)  
2.  Tuttavia il punto deve essere rigiocato, se il giocatore è disturbato mentre gioca il punto da un atto non intenzionale dell’avversario/i o da qualcosa al di fuori del controllo del giocatore (esclusi gli arredi permanenti). 
(Aggiungo io: ad esempio cade la pallina dalla tasca...se capita una volta sola 
;-), un gatto che attraversa il campo ecc.)