(Epicondilite) Son demoralizzato!

Promemoria primo messaggio :

Ho il morale sotto i tacchi, la mia epicondilite, dopo oltre quattro mesi dallo stop, non mi vuole abbandonare; ha preso possesso del mio gomito, anzi di tutto il braccio e non mi fa fare neanche le cose più banali, come ad esempio sollevare una bottiglia d'acqua o svitare un barattolo di marmellata.

Ho dovuto dare (a malincuore) forfait al corso del 2 anno del mio maestro di tennis, son veramente affranto, mai nella mia vita mi era capitato un infortunio cosi lungo da risolvere.   

Due cicli di fisio, antinfiammatori a gò-gò e una visita dall'osteopata non hanno risolto niente.
Appena faccio uno sforzo appena appena più intenso, ZOT!, ricomincia da capo.

SuperGeo ha scritto:Ho il morale sotto i tacchi, la mia epicondilite, dopo oltre quattro mesi dallo stop, non mi vuole abbandonare; ha preso possesso del mio gomito, anzi di tutto il braccio e non mi fa fare neanche le cose più banali, come ad esempio sollevare una bottiglia d'acqua o svitare un barattolo di marmellata.

Ho dovuto dare (a malincuore) forfait al corso del 2 anno del mio maestro di tennis, son veramente affranto, mai nella mia vita mi era capitato un infortunio cosi lungo da risolvere.   

Due cicli di fisio, antinfiammatori a gò-gò e una visita dall'osteopata non hanno risolto niente.
Appena faccio uno sforzo appena appena più intenso, ZOT!, ricomincia da capo.

Pazienza, ci vuole pazienza...
Mediamente l'epicondilite, se reale, dura 18 mesi (dai 12 ai 24 mesi).
Non esiste una cura valida ed accertata.
La riabilitazione pare possa aiutare, ma non vi è nessuna evidenza scientifica che ti possa dire quanto.
Non vi è nessuna vera certezza sulle mille cure che ti vengono e che ti verranno proposte, compresa la grande bufala del PRP (gel piastrinico)
Passa da sola: per questo troverai un sacco di persone che ti racconteranno come l'hanno sconfitta con il loro infallibile metodo.
Ah dimenticavo, queste cose non le dico io, che sono un signor nessuno, ma 1200 medici francesi (SFMG) che non hanno l'arroganza di fare corporativismo.
Se ti documenti seriamente (in lingua francese e inglese) trovi tantissime pubblicazioni scientifiche sull'argomento.
L'Italia è spesso schiava della sua ignoranza...

E io che pensavo di stare fermo fino alla fine dell'anno per poi ricominciare col 2014! Vado a legarmi una pietra al collo...

SuperGeo ha scritto:E io che pensavo di stare fermo fino alla fine dell'anno per poi ricominciare col 2014! Vado a legarmi una pietra al collo...

Un paio di anni fa ho avuto più o meno lo stesso tuo infortunio con un unica "fortunata" differenza... Io sono destro e l'epicondilite ( per ragioni di sforzi lavorativi) mi é venuta a sinistra: ricordo di averla avuta acuta per circa 3 mesi ed a forza di riposo gradualmente come è venuta è scomparsa.
Dopo la guarigione complice il forum ho scoperto la flex bar rossa con la quale ancora oggi compio esercizi per circa 15 min 3 volte a sett; di sicuro ha irrobustito la fascia muscolare che interessa la zona in questione e devo dire che da allora al massimo mi torna un leggerissimo fastidio che scompare puntualmente nell'arco di due giorni.

Anche da qualche settimana stò avendo problemi ed uso una radical youtek mp. Io il problema lo riconduco al fatto che è troppo morbida e flessibile

Domani visita di controllo dall'osteopata, incrociamo i diti!!!

Mi sto sfinendo di stretching ed il dolore mi è quasi passato (quasi)...

SuperGeo ha scritto:Domani visita di controllo dall'osteopata, incrociamo i diti!!!

Mi sto sfinendo di stretching ed il dolore mi è quasi passato (quasi)...

auguri....siamo tutti con te!!!

letyoursoul ha scritto:

SuperGeo ha scritto:Ho il morale sotto i tacchi, la mia epicondilite, dopo oltre quattro mesi dallo stop, non mi vuole abbandonare; ha preso possesso del mio gomito, anzi di tutto il braccio e non mi fa fare neanche le cose più banali, come ad esempio sollevare una bottiglia d'acqua o svitare un barattolo di marmellata.

Ho dovuto dare (a malincuore) forfait al corso del 2 anno del mio maestro di tennis, son veramente affranto, mai nella mia vita mi era capitato un infortunio cosi lungo da risolvere.   

Due cicli di fisio, antinfiammatori a gò-gò e una visita dall'osteopata non hanno risolto niente.
Appena faccio uno sforzo appena appena più intenso, ZOT!, ricomincia da capo.

Pazienza, ci vuole pazienza...
Mediamente l'epicondilite, se reale, dura 18 mesi (dai 12 ai 24 mesi).
Non esiste una cura valida ed accertata.
La riabilitazione pare possa aiutare, ma non vi è nessuna evidenza scientifica che ti possa dire quanto.
Non vi è nessuna vera certezza sulle mille cure che ti vengono e che ti verranno proposte, compresa la grande bufala del PRP (gel piastrinico)
Passa da sola: per questo troverai un sacco di persone che ti racconteranno come l'hanno sconfitta con il loro infallibile metodo.
Ah dimenticavo, queste cose non le dico io, che sono un signor nessuno, ma 1200 medici francesi (SFMG) che non hanno l'arroganza di fare corporativismo.
Se ti documenti seriamente (in lingua francese e inglese) trovi tantissime pubblicazioni scientifiche sull'argomento.
L'Italia è spesso schiava della sua ignoranza...

be'.....anche "PASSA DA SOLA".......e' un'infallibile metodo.....

Buone notizie dall'osteopata:  dato 10 l'infiammazione al suo picco adesso siamo intorno a 1,5/2 max
Terzo ciclo di fisio dovrebbe consentirmi un regalo di Natale (cioè si riprende col tennis).

Secondo il mio osteopata (maestro di arti marziali ma gioca anche a tennis) la racchetta ha pochissima infulenza sullo scatenarsi dell'epicondilite.

Dipende sopratutto da alterazioni della catena muscolari a seguito di traumi o errate posture.

Il tennis (meglio i suoi microtraumi) è solo la scintilla che fa esplodere la miscela.

Sorrido...

Ho comprato la fascia della Coopercare nel mio solito negozio giovedi scorso e pian pianino il dolore sta scomparendo. Non so se è più un effetto placebo oppure veramente i cuscinetti in gel ottengono l'effetto di alleggerire la fascia muscolare ma tant'è. 
Peccato non averci pensato prima...

SuperGeo ha scritto:Ho comprato la fascia della Coopercare nel mio solito negozio giovedi scorso e pian pianino il dolore sta scomparendo. Non so se è più un effetto placebo oppure veramente i cuscinetti in gel ottengono l'effetto di alleggerire la fascia muscolare ma tant'è. 
Peccato non averci pensato prima...

funziona funziona....se ha i cuscinetti, non sono soldi sprecati...

SuperGeo ha scritto:

Secondo il mio osteopata (maestro di arti marziali ma gioca anche a tennis) la racchetta ha pochissima infulenza sullo scatenarsi dell'epicondilite.

Dipende sopratutto da alterazioni della catena muscolari a seguito di traumi o errate posture.

Il tennis (meglio i suoi microtraumi) è solo la scintilla che fa esplodere la miscela.

Sorrido...

FINALMENTE
Un osteopata che sa il fatto suo!

QUESTI SONO I FONDAMENTI PER LA CURA DELL'EPICONDILITE .
E perchè no, anche se l'argomento è complesso quindi variabile da caso a caso e le persone sono sempre a rischio perchè predisposte, di guarigione.
Le Kennex si usano DOPO, quando cioè è terminato il processo di infiammazione perchè quante persone sofferenti usando le PK sono ancora allo stesso punto di partenza?
Infinite grazie a SuperGeo per la preziosa segnalazione!  

abracadabra78 ha scritto:

letyoursoul ha scritto:

SuperGeo ha scritto:Ho il morale sotto i tacchi, la mia epicondilite, dopo oltre quattro mesi dallo stop, non mi vuole abbandonare; ha preso possesso del mio gomito, anzi di tutto il braccio e non mi fa fare neanche le cose più banali, come ad esempio sollevare una bottiglia d'acqua o svitare un barattolo di marmellata.

Ho dovuto dare (a malincuore) forfait al corso del 2 anno del mio maestro di tennis, son veramente affranto, mai nella mia vita mi era capitato un infortunio cosi lungo da risolvere.   

Due cicli di fisio, antinfiammatori a gò-gò e una visita dall'osteopata non hanno risolto niente.
Appena faccio uno sforzo appena appena più intenso, ZOT!, ricomincia da capo.

Pazienza, ci vuole pazienza...
Mediamente l'epicondilite, se reale, dura 18 mesi (dai 12 ai 24 mesi).
Non esiste una cura valida ed accertata.
La riabilitazione pare possa aiutare, ma non vi è nessuna evidenza scientifica che ti possa dire quanto.
Non vi è nessuna vera certezza sulle mille cure che ti vengono e che ti verranno proposte, compresa la grande bufala del PRP (gel piastrinico)
Passa da sola: per questo troverai un sacco di persone che ti racconteranno come l'hanno sconfitta con il loro infallibile metodo.
Ah dimenticavo, queste cose non le dico io, che sono un signor nessuno, ma 1200 medici francesi (SFMG) che non hanno l'arroganza di fare corporativismo.
Se ti documenti seriamente (in lingua francese e inglese) trovi tantissime pubblicazioni scientifiche sull'argomento.
L'Italia è spesso schiava della sua ignoranza...

be'.....anche "PASSA DA SOLA".......e' un'infallibile metodo.....

Passa da sola un corno!
Persone ferme da anni, alla ripresa del tennis hanno dovuto desistere.
E' necessario risalire alla CAUSA che principalmente parte da una errata postura e spesso l'epicondilite si manifesta con l'uso smodato e scorretto del mouse del pc, non del tennis!

Nel mio caso, secondo l'osteopata, l'epicondilite deriva da un trauma subito circa 20 anni (in effetti fui tamponato da una macchina con 45 gg. di prognosi) a carico delle vertebre dorsali.
Una volta rimosso il blocco e rimesse in asse le vertebre stesse, il tutto si dovrebbe normalizzare in tempi brevi; una visita annuale dovrebbe evitare problemi futuri.

SuperGeo ha scritto:Nel mio caso, secondo l'osteopata, l'epicondilite deriva da un trauma subito circa 20 anni (in effetti fui tamponato da una macchina con 45 gg. di prognosi) a carico delle vertebre dorsali.
Una volta rimosso il blocco e rimesse in asse le vertebre stesse, il tutto si dovrebbe normalizzare in tempi brevi; una visita annuale dovrebbe evitare problemi futuri.

Chiedigli anche un parere sull'uso della panca a inversione, un valido aiuto per la schiena da usare subito dopo qualsiasi attività soprtiva. Naturalmente, data la particolarità del caso, meglio avvalersi anche del supporto di un medico.

Aggiornamento: il dolore è quasi scomparso nell'esecuzione (a vuoto) del movimento del rovescio monomane; il mio osteopata, senza sbilanciarsi mi ha detto che per Natale mi fa trovare sotto l'albero la guarigione, speriamo!

Considerando le sue affermazioni (la racchetta non centra niente nello scatenare l'epicondilite), non sono molto convinto di cambiare la mia W 6.1 95/332 gr con una PK

Un consiglio: siccome la epicondilite è una brutta bestia, usa per un pò una PK. Magari a Pasqua tornerai alla tua wilson, ma fare 3/4 mesi con una racchetta più comoda per il braccio non ti fa male.
DA quello che ho capito io, le cause dell'epicondilite non sono chiarissime, ma visto che tanti attribuiscono alla racchetta colpe nell'insorgenza della malattia, meglio andare sulk sicuro e usare una pk...

Come si dice a Napoli: non è vero, ma ci credo!

g867500 ha scritto:Un consiglio: siccome la epicondilite è una brutta bestia, usa per un pò una PK. Magari a Pasqua tornerai alla tua wilson, ma fare 3/4 mesi con una racchetta più comoda per il braccio non ti fa male.
DA quello che ho capito io, le cause dell'epicondilite non sono chiarissime, ma visto che tanti attribuiscono alla racchetta colpe nell'insorgenza della malattia, meglio andare sulk sicuro e usare una pk...

Come si dice a Napoli: non è vero, ma ci credo!

Sono molto combattuto, la W non ce l'ho neanche un anno cavoli, mi rompe doverla mettere in soffitta; e poi mi trovavo bene, non ho la voglia mentale di dovermi riadattare ad una nuova racchetta. E poi non so neanche che modello potrebbe andarmi bene. Ho usato recentemente la W e prima la H speed mp300, non saprei dove orientarmi, anche perchè, mentre le due che ho le ho potuto vedere, toccare e provare in negozio, le pk dalle mie parti non ce la ha nessuno. Non voglio fare un acquisto al buio. E non neanche che corde metterci. Adesso vengo dalle TGV 1,30 a 20kg. Boohh!!

SuperGeo ha scritto:

g867500 ha scritto:Un consiglio: siccome la epicondilite è una brutta bestia, usa per un pò una PK. Magari a Pasqua tornerai alla tua wilson, ma fare 3/4 mesi con una racchetta più comoda per il braccio non ti fa male.
DA quello che ho capito io, le cause dell'epicondilite non sono chiarissime, ma visto che tanti attribuiscono alla racchetta colpe nell'insorgenza della malattia, meglio andare sulk sicuro e usare una pk...

Come si dice a Napoli: non è vero, ma ci credo!

Sono molto combattuto, la W non ce l'ho neanche un anno cavoli, mi rompe doverla mettere in soffitta; e poi mi trovavo bene, non ho la voglia mentale di dovermi riadattare ad una nuova racchetta. E poi non so neanche che modello potrebbe andarmi bene. Ho usato recentemente la W e prima la H speed mp300, non saprei dove orientarmi, anche perchè, mentre le due che ho le ho potuto vedere, toccare e provare in negozio, le pk dalle mie parti non ce la ha nessuno. Non voglio fare un acquisto al buio. E non neanche che corde metterci. Adesso vengo dalle TGV 1,30 a 20kg. Boohh!!

Continua così, le pk aiutano ma non risolvono

Semaforo verde yuppiiii!!!! Ricomincio con le lezioni dopo le feste, vediamo se riesco a trovare un compagno per ricominciare a palleggiare e riprendere un pò di confidenza(cavoli son sei mesi fermo).

Intanto ho ritirato dall'incordatore la mia 6.1 18x20 fresca di razor 1.25x20kg.

Oleeeeè!  

SuperGeo ha scritto:

g867500 ha scritto:Un consiglio: siccome la epicondilite è una brutta bestia, usa per un pò una PK. Magari a Pasqua tornerai alla tua wilson, ma fare 3/4 mesi con una racchetta più comoda per il braccio non ti fa male.
DA quello che ho capito io, le cause dell'epicondilite non sono chiarissime, ma visto che tanti attribuiscono alla racchetta colpe nell'insorgenza della malattia, meglio andare sulk sicuro e usare una pk...

Come si dice a Napoli: non è vero, ma ci credo!

Sono molto combattuto, la W non ce l'ho neanche un anno cavoli, mi rompe doverla mettere in soffitta; e poi mi trovavo bene, non ho la voglia mentale di dovermi riadattare ad una nuova racchetta. E poi non so neanche che modello potrebbe andarmi bene. Ho usato recentemente la W e prima la H speed mp300, non saprei dove orientarmi, anche perchè, mentre le due che ho le ho potuto vedere, toccare e provare in negozio, le pk dalle mie parti non ce la ha nessuno. Non voglio fare un acquisto al buio. E non neanche che corde metterci. Adesso vengo dalle TGV 1,30 a 20kg. Boohh!!

Intanto telaio finito non oltre 305-310 per non appesantire avambraccio, RA basso da 52 a 63 max, corde multifilo a tensioni non oltre 23 Kg, ma prima di tutto questo che al momento mi sembra piuttosto marginale, la preparazione atletica polso/braccio/spalla/gambe è inutile curarsi se appena riprendi ti fai male da solo, devi essere seguito da un medico specialista in riabilitazione, chiamasi fisiatra, dal fioterapista, una marea di esercizi da fare a casa iniziando molto ma molto lentamente e mai, e sottolineo, MAI cure o procedure faidate!!! ok? Io ho avuto un fermo di 10 anni per un brutto stiramento al sovraspinoso e dopo che ho iniziato riabilitazione, la seconda volta che giocavo con una steccata mi è partito un dolore di quelli da toradol fiale in vena, quindi altra cosa se non sei preciso, meglio lasciar scorrere la pallina. Quindi, telaio flex, corde flex, tantissima preparazione ed un gigantesco in bocca al lupo!

Crepi il lupo drichichi!

Ti ringrazio dei tuoi consigli e ne farò tesoro stanne certo.

La racchetta che userò sarà la head Ig speed mp 300, incordata TF tgv a 20 kg e quindi credo che potrà andare bene almeno per togliere la ruggine di questi ultimi sei mesi praticamente fermo immobile.

La mia condizione atletica ovviamente non è al top ci mancherebbe, però in tutti questi mesi ho sempre fatto esercizi di stretching specifici quindi spero bene.

Concordo con te sulle cure fai da te, per fortuna i fisioterapisti che mi hanno seguito in questi mesi son sempre stati disponibilissimi ma altrettanto severi, sopratutto quando, appena sfiammato il dolore, volevo a tutti i costi riprendere; se lo avessi fatto probabilmente sarei ritornato al punto di partenza.

Il 7 Gennaio ricomincio il corso e onestamente non vedo l'ora!

Io ho avuto dei benefici cambiando il calibro della corda... 1,25 è troppo poco per l'epicondilite minimo 1,30 .

Roy Roger ha scritto:Io ho avuto dei benefici cambiando il calibro della corda... 1,25 è troppo poco per l'epicondilite minimo 1,30 .

Scusate mi allaccio su questo thread,soffro di una (per ora)leggera epitrocleite prima mai avuto problemi(un po alla spalla ma ora gia un po che non ho niente)leggendo questo ultimo messaggio mi e balenata l'idea che sia stata la black code 1,18?(prima usavo 1,24)la sto usando da qualche mese(a dirla tutta usavo la prestige-s fino a dicembre,comparivano i primi sintomi)ora uso rad pro graphene.Meglio un calibro piu grosso?Provato anche la starburn t6 1.20(mi piace)potrebbe andare?provato anche l'ibrido pero non mi è piaciuto molto.grazie

Io ho capito poche cose da questa mia disavventura e una di queste è l'accoppiata telaio - corde, che deve essere ragionevole sia in termini di flex sia in termini di tiraggio.

La Speed adesso l'ho rimontata con una luxilon 4G a 20kg e va bene (secondo me non tira una mazza) ma per il momento me la faccio andare bene...

maux ha scritto:

Roy Roger ha scritto:Io ho avuto dei benefici cambiando il calibro della corda... 1,25 è troppo poco per l'epicondilite minimo 1,30 .

Scusate mi allaccio su questo thread,soffro di una (per ora)leggera epitrocleite prima mai avuto problemi(un po alla spalla ma ora gia un po che non ho niente)leggendo questo ultimo messaggio mi e balenata l'idea che sia stata la black code 1,18?(prima usavo 1,24)la sto usando da qualche mese(a dirla tutta usavo la prestige-s fino a dicembre,comparivano i primi sintomi)ora uso rad pro graphene.Meglio un calibro piu grosso?Provato anche la starburn t6 1.20(mi piace)potrebbe andare?provato anche l'ibrido pero non mi è piaciuto molto.grazie

si meglio i grossi calibri 1,20 - 1,25 è troppo poco per l'epicondilite minimo 1,28-1,30 .

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