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Incordo 24x23, 23x24 o tutto 23,5? Teoria delle tensioni.
Ogni tanto mi imbatto in qualche suggerimento interessante, che punta il riflettore della curiosità su un particolare aspetto dell’arte tennistica. Ultimamente mi intrippa il tema: “tensione uguale o differenziata”? [Mi intrippa particolarmente perché non c’è post su come incordare la EXO3 in cui Eiffel non ci ribadisca di tirare O>V, o in alternativa almeno O=V].
Sul tema della differenza tensioni più in generale se ne legge di ogni genere, i forum americani sono particolarmente prolifici… ognuno dice la sua e tutti hanno ragione: infatti citano sempre un campione che fa quella certa cosa, e se la fai lui è certamente la soluzione migliore...
Poi oggi ho trovato questo stupendo intervento “tecnico” sul tema (leggasi da ingegnere), scritto da /Sten, che sento la necessità di riportare qui e tradurre per i più.
- frearUtente attivo
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Intervento di /Sten in inglese.
/Sten ha scritto:With different strings in the mains and crosses the tension can be used to emphasize one or the other. With a gut/poly combination increasing the gut tension and decreasing the poly will make the gut carry more of the load and will probably give more "gut feeling"
Also remember that the string bed is deformed quite a lot during impact and the tension situation will be different from the undeformed racquet. The crosses will increase their tension a little more since they are shorter. A poly will increase its tension much more than gut since it is stiffer.
Another effect to consider is that the strings also affect the racquet frame stiffness. The mains decrease the stiffness and the crosses increase it (to a lesser extent). The combined effect is that the strings makes the racquet softer. So increasing the tensions in the mains and lower the crosses will increase this effect. How large this effect is depends on the stiffness of the frame.
- frearUtente attivo
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Intervento di /Sten in italiano.
Se montate corde diverse sulle verticali e le orizzontali, la tensione può essere usata per enfatizzare l’una o l’altra. Nel caso ad esempio di una combinazione di budello e poliestere, aumentare la tensione del budello e diminuire quella del poli farà sì che sia il budello a portare il carico maggiore, dando probabilmente la tipica sensazione di gioco del budello.
Inoltre tenete a mente che, durante il colpo, il piatto corde subisce una forte deformazione per l’impatto della palla e la situazione della tensione sarà perciò differente rispetto al piatto corde fermo: le orizzontali, infatti, aumenteranno la propria tensione in modo maggiore, essendo più corte; l’incremento di tensione del poliestere che si allunga sarà maggiore di quella di un budello, in quanto la stiffness è maggiore [uso stiffness per lasciare il termine corretto].
Un altro effetto da considerare è l’interazione tra il piatto corde e l’ovale della racchetta [fantastica argomentazione, questa!]. Le verticali rendono il telaio più morbido mentre le orizzontali lo rendono più rigido (seppure in misura minore). L’effetto combinato, ossia il solo fatto di incordare una racchetta, la rende meno rigida. Così aumentare la tensione delle verticali, diminuendo le orizzontali, aumenta questo effetto. Con quale intensità dipende dalla rigidità di una specifica racchetta.
- frearUtente attivo
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Ah beh, se lo dice /Sten …
Ora, non credo abbia scritto libri sul tema, ma siccome mi dà la sensazione di esserserla studiata bene -e bisogna dire che la sua app l’ha fatta benino e la usa mezzo mondo- proviamo a prendere la sua tesi per buona.
Riepilogo:
- La corda più tesa sopporta più carico risultando, di base, quella enfatizzata;
- L’impatto accentua la tensione delle orizzontali e della corda con maggiore stiffness;
- Differenziare le tensioni in modo canonico (V+O-) ammorbidisce il telaio.
Nota: Punto 3. Viceversa, ovviamente, lo irrigidisce.
- Eiffel59Veterano
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Re: Incordo 24x23, 23x24 o tutto 23,5? Teoria delle tensioni.
Incordare ammorbidisce sempre il telaio, qualunque sia la combinazione (che è poi quanto correttamente dice /Sten). Su macchine meno sofisticate -relativamente- come RDC e RA-Test, e con determinati setup (corde morbide e tensione bassa su telai classici - sottolineo- ..classici) le misurazioni possono risultare, per approssimazione, identiche rispetto a quelle del telaio non incordato a causa dei parametri che pongono la rigidità al numero pieno seguente quando i decimali superano il punto .0 (RA reale 64.0= 64, RA 64.1=65). Ma su macchinari più sofisticati come ERT 4000 o meglio ancora FlexInfinity, la differenza permane...
Per quel che riguarda lo studio prestazionale via software di telai e corde, collaboro da circa due anni ad un progetto -partito da uno studio dell'Università di Magonza- che punta stabilire l'interazione tra corde e telaio in tutte le sue variabili. Come Stringbed (l'applicazione di Sten Kaiser che calcola la prestazione dell'insieme racchetta/corde mediante 700 parametri non lineari) tende a determinare come/quanto/in che modo l'interazione tra le diverse componenti influenza la resa finale del telaio in rapporto a parametri che includono anche nella maniera più precisa possibile caratteristiche fisiche e tecniche del giocatore.
Lo sviluppo del software è più complicato di quello dell'App dell'ingegnere svedese (anche perchè le variabili sono circa 5 volte tanto) e per renderlo ancor più preciso sono in corso contatti col Dott. Minh Phong Luong (ex docente della Sorbona, ora supervisore del reparto ricerche del CNRS/Ims di Parigi), autore di specifici studi sull'efficacia della termografia ad infrarossi come metodo di studio non invasivo e non dannoso della resa del connubbio corde/telaio (cfr. "Infrared observations of the mechanical performance of tennis strings", SPIE 2001).
More to follow...
- frearUtente attivo
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Re: Incordo 24x23, 23x24 o tutto 23,5? Teoria delle tensioni.
Il telaio si ammorbisce sempre, per l'incordatura.
L'effetto risulta più marcato tirando di più le verticali, meno marcato tirando di più le orizzontali.
Ho trovato la cosa molto intrigante.
- Eiffel59Veterano
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Re: Incordo 24x23, 23x24 o tutto 23,5? Teoria delle tensioni.
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Re: Incordo 24x23, 23x24 o tutto 23,5? Teoria delle tensioni.
PS: Mario belli gli studi che fate, io nel Dottorato faccio roba simile ma su materiali più nobili (leggi: Carriolate di Cemento!)
- frearUtente attivo
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Re: Incordo 24x23, 23x24 o tutto 23,5? Teoria delle tensioni.
Quando picchi la stiffness della Alu, e il fatto che stia sulle orizzontali, incrementa di brutto la tensione della corda, che a quel punto "prevale".
Risultato: telaio più stabile, maggiore controllo.
Io l'ho capita così
- Eiffel59Veterano
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Re: Incordo 24x23, 23x24 o tutto 23,5? Teoria delle tensioni.
Per capirci meglio: più si picchia, più si percepisce la rigidità dell'ibrido; ma con maggiore stabilità, ed appunto, maggior controllo.
Ma nello scambio a velocità di crociera, l'ibrido -a tensione dinamica più bassa- non va in massima estensione (come fa quasi sempre il full multi), ergo viene percepito quasi come "morbido" (in realtà si sta caricando mentre l'altro è già in scarico).
Questo ovviamente con quel setup specifico..poi ovviamente si varia da caso a caso