Indecisione Wilson PS 6.1 95 o 6.1 95 (309 g)

Ciao ragazzi,
sono molto indeciso quale scegliere tra le due racchette in oggetto, io sarei più per la PS, ma non saprei...
Quale spinge di più senza sacrificare controllo e sensibilità??
Con quale si ottiene, a parità di spinta, peso di palla maggiore?

Considerata la tua giovanissima età (beato te), ed il tuo basso livello di gioco...

Mi permetto di dirti che ENTRAMBE sono racchette sbagliate.

Se devi proprio commettere un errore.... compra SENZA DUBBIO quella leggera.

In verità non era il peso che mi spaventava...la mia attuale pesa 323 grammi con corde + grip e antivibrazioni.Ho provato anche un paio di racchette da 350 grammi e non ho avuto problemi.
Più che altro mi spaventa un po' il profilo della PS e se perdonino un po' nei recuperi (tanto non ci arrivo neanche con la 100, quindi non è un problema...).

Detto papale papale... sono racchette mirate per coloro che hanno una tecnica solida e costante.... in generale un itr 4.5/5 potrebbe trarne soddisfazioni ... che poi ti trovi bene con un peso piuttosto che un altro c'entra poco... è il telaio il fulcro della discussione...

come ho già detto in un altro post, la decisione è tua e prometto che non ti dirò più niente

Ma io infatti non voglio prenderle adesso, ma tra qualche mese, quando tecnicamente sarò più solido.
Per ora ho un dritto e un rovescio da ITR 4 abbondante, ma il servizio non funzia...
Non saprei, io sono stufo di telai profilati e da piatto 100" che spingono bene ma che a rete e nei servizi sono troppo imprecise...
Dato che io gioco prevalentemente in controbalzo, appoggiandomi sui colpi dell'avversario e sfruttandone la potenza più che posso, a volte la palla mi scappa e non la "sento".

Fedex il problema di noi tennisti è che quando non funziona qualcosa nel nostro gioco dobbiamo scaricare il peso della nostra mediocrità tennistica verso fattori esterni: palline,condizioni meteo,stato di forma fisica,lavoro stressante e per ultimo ma il più importante LA RACCHETTA. Ne sei certo quando affermi che esistono racchette imprecise nel servizio o a rete? Sicuramente ci sono racchette che in base alle specifiche danno sensazioni diverse nelle varie posizioni del campo ma dev'essere il giocatore che alla fine deve essere più solido tecnicamente. Diciamo piuttosto che tu hai semplicemente voglia di cambiare racchetta però se veramente vuoi risolvere il problema della palla che non senti e che ti scappa ci sono altri rimedi più efficaci ed economicamente più produtttivi. Adesso che rileggo quanto ho scritto mi viene inmente il detto: "Il bue che da fel cornuto all'asino" ...però nel tuo caso visto la tua giovane età sarebbe un peccato concentrarsi più sul cambio racchetta rispetto alla crescita tecnica e non sto parlando di pochi mesi....

Io mi sono trovato bene con una Tyger Exel Drive C10 del mio maestro incordata con RPM Blast a 15 kg:
Tipo swing 1 (lungo e veloce)
Piatto corde 95
Lunghezza telaio 68,5 cm
Profilo 20,0 mm
Peso 330 gram
Bilanciamento 30,5 cm
Numero corde 16 x 18
Materiali Graphite

Ok ma trovato bene cosa intendi? Hai fatto qualche palleggio o hai fatto una partita intera? Perchè c'è parecchia differenza.....

Fed... Quello che dice Capo-Dica e' sacrosanto...
Pero' io sono stato mille volte peggio di te... E, ancor adesso, sono il peggior esempio tennistico che tu possa adottare.
Oscar Wilde, che era un Prima Categoria, mentre sorseggiava Gatorade al mandarino a bordo campo, diceva sempre: "Gli uomini solgono chiamare esperienza i propri errori". Poi aggiungeva: "...e i tennisti solgono chiamare ricerca tecnica il proprio onanismo".
E guarda che lui se ne intendeva parecchio sia di uomini sia di onanismo!
Pertanto... E' anche giusto che tu faccia il tuo percorso di crescita.
A una condizione pero': prova a rompere i bagigi con il set up della racchetta sbagliato o da correggere e, giuro, organizzo un autobus per tutti i partecipanti del forum per prenderti a pomodori e uova marce (possibilmente in presenza della tua fidanzata)....
Ok?! Ci stai???!!!

ma che racchetta è? 15 kili?

scusa ma tu a 13 anni come fai a reggere quel peso e specifiche?

eascolta le sante parole di kingkongy...

se proprio vuoi cambiare telaio, e sappi che la npro è un grandissimo telaio,
passa ad un 300 gr...

che gia son 20 gr in piu del tuo...

al mio club nessuno dei giovani agonisti della tua età prenderebbe in considerazione un telaio simile...non star a farti le pippe mentali leggendo i post di tutti i maniaci di racchette che scrivono qui sopra, perchè loro sono magari legati a concetti tennistici passati dove prevalevano racchette di un certo peso e profilo, ma pochissimi sono oggi realmente in grado di reggerle..

pensa solo che io che di certo non sono un cambiaracchette, eppure ho gia cambiato 4 telai in 2 anni...

1 per rottura (ed era il mio preferito) ,1 per dolori, 1 per errore di acquisto e l'ultimo spero sia definitivo, perchè eran tutti usati e non ho speso molto con le differenze di prezzo, ma mi da un fastidio buttare via i soldi così che tu non ne hai idea...
è inutile e stupido, eppure eran tutte scelte ragionate e plausibili...

ora, come ha scritto dica, diciamo piuttosto che vuoi farti un regalo e che vuoi un telaio nuovo, ma sappi che quel telaio ti piacerà mezz'ora e poi ti renderai conto che è ingestibile...

Palleggio sostenuto buono, a rete va da sola, servizio più facile...
Vorrei una racca che ci somigliasse dandomi un po' più potenza.
L'impatto però non mi piaceva: lo sentivo troppo ovattato e poco cattivo.

@kingkongy: onanismo non so cosa voglia dire.Spero che perdonerai la mia ignoranza, visto che mi sembra di capire che la tua cultura sia molto alta.
La fidanzata non ce l'ho...magari!!

@fede: il mio maestro ha incordato la SUA Tyger che mi ha fatto provare perchè avevo rotto le corde, incordata a 15 kg perchè avendo bilanciamento a 30.5 non avrebbe spinto niente.
La mia n-code pesa 291 g unstrung.Sono alto 1.72 metri e peso 56 kg, buon braccio e gambe un po' meno...

Ok, FedEx...abbiam capito che in fatto di onanismo vuoi battere qualche record. Alla tua età mi sembra giusto... hiihihihihihi Non so perché ma ho l'impressione che ti sfugga un po' la battuta... amen, Wikipedia fa miracoli in questo senso! Vedi post sopra, scritto da te mentre rispondevo...

Allora, tu compri l'astronave. Tutti al club ti guarderanno con grande invidia, curiosità e ammirazione. E qui sei nella fase "tragitto 223 metri e 75 cm che ti dividono dal cancello d'entrata alla soglia del campo. Considerato che non camminerai ma volerai...ci impiegherai circa 18-19 secondi a "media ponderata Bolt". Se vuoi far durare più a lungo il piacere, ti consiglio una camminata spavalda stile Johnny Travolta in "Febbre del Sabato Sera".
Poi, passi alla seconda fase: "Togliere la racchetta dal fodero". Questo è un momento tutto tuo: testosterone a livelli che non si registrano manco in un campo isolato della Legione Straniera...
Terza fase: dalla panchina al campo...eccitazione e paura nera.
Quarta fase: primi tre minuti di palleggio. Della serie "Sono un dio vikingo e questa racchetta è il martello di Thor".
Quinta fase: "Sì, ok, sarà anche un Black & Deker...ma se sbaglio di un millimetro...la punta del 12 ce l'ho nel braccio".
Sesta fase: la punta da trapano comincia a spostarsi nel cervello per poi passare in zona posteriore-bassa (non traduco!).
Settima fase: "Ma è ovvio! Ho sbagliato il set up e queste corde fanno schifo a un pastore sardo" (con tutto rispetto per la categoria aderente e l'Associazione Regionale Allevatori di Cagliari).
Ottava fase e seguenti: "Ma è ovvio! Ho sbagliato".

E se questa super racchetta fosse invece il tuo "premio"?
Ma sì, regalatela se ottieni un risultato! Tu vinci...e sarai il degno cavaliere di Excalibur.
Per il resto, nessun consigli: se sei così ganzo per una racchetta del genere...corde e bilanciamento te lo fai da solo, ovvio! Mica hai bisogno che qualcuno ti dica come si fa... hahhahahahahahha
Sei forte FedEx, faccio il tifo per te.

fede ha scritto:...
al mio club nessuno dei giovani agonisti della tua età prenderebbe in considerazione un telaio simile...non star a farti le pippe mentali leggendo i post di tutti i maniaci di racchette che scrivono qui sopra, perchè loro sono magari legati a concetti tennistici passati dove prevalevano racchette di un certo peso e profilo, ma pochissimi sono oggi realmente in grado di reggerle.....

anche io appartengo alla veccia scuola (ho iniziato con le racchette di legno), la mia racchetta pesa 345gr e passerò ad una da 330gr max (pesi finiti) con bilanciamento più equilibrato (verso il manico); secondo me tu avrai movimenti più moderni dei miei e questi di solito si sposano bene con i telai 100"/300gr...ma non è detto...io parlerei con il maestro che ti conosce bene
P.S.: oggi come oggi le gambe servono ancora più che nel passato...le racchette pesanti agevolano il gioco di solo braccio, se vuoi crescere anche tennisticamente, dovresti imparare a spingere di più con le gambe usando telai un pochino più leggeri

Grazie per il supporto psicologico kingkongy...
Io me la comprerò, dopo tutto quello che ho rotto a Mario per le corde giuste da metterci, se mi ci troverò bene, sennò amen, ritornerò alla mia n-code.
Alla fine per 200 euro MIEI non casca il mondo (o almeno spero!!)...
Io comunque è da tre anni che faccio lezioni individuali una volta a settimana + qualche ora di palleggio con amici. Cerco sempre di giocare il più possibile, ma faccio fatica a trovare gente disponibile.
Non faccio agonismo e non ho mai fatto una partita seria, ma quest'estate mi farò la tessera FIT e parteciperò a qualche torneo per farmi un po' le ossa.
Ma perchè penso sempre al futuro e a quello che farò...mai una volta che pensi al presente!!

Quello che dice simoneshake è molto lungimirante: il tennis è sempre più uno sport di movimento incessante, in cui le gambe contano sempre di più ogni anno che passa. Anche perché i gesti tecnici (servizio, dritto rovescio volée) si possono correggere ed affinare a qualsiasi età, ma le gambe a un certo punto o ti girano o non ti girano. Hai l'età giusta per allenare proprio questo, le gambe, perché arrivato ai 18 poi è difficile migliorare oltre quell'aspetto, anzi, dopo col passare degli anni diventa sempre più difficile mantenersi ad alto rendimento "motorio".