QUANDO tagliare i monofili

sappiamo tutti che il monofilo ogni x ore di gioco deve essere tagliato.
sappiamo che non c'è una regola fissa, perchè dipende dalla tensione, dalla corda, dal fattore climatico ecc.

ma come si deve regolare un comune mortale che non è dotato della sensibilità necessaria per dire "ecco, la resa è cambiate. taglio"?
esistono tabelle?
si deve usare un misuratore di tensione?
altro?

guarda io ti do il mio parere da comune mortale come te, basato sulla mia impressione personale, poi sicuramente ci sarà qualcuno di più autorevole che ti saprà consigliare meglio.
Gioco con i mono da un annetto ormai, premetto che non sono io a incordare per cui non posso assicurare che l'incordatura sia fatta nel migliore dei modi. Con le debite differenze tra una corda e l'altra, quello che io ho notato è che la resa migliore della corda arriva dopo circa un'oretta di gioco, penso che abbia bisogno di assestarsi. Per quanto la resa rimanga buona poi, penso dipenda da molte variabili (quanto uno spinge,tipo di gioco,temperatura ecc.), nel mio caso dopo diciamo 10-12 ore di gioco,(se non rompo), noto che la palla comincia a volare un po' di più, la precisione dei colpi cala leggermente;mi è parso che anche il rumore cambi leggermente. Leggendo su internet ho sempre comunque trovato scritto che dopo 15 ore di gioco le tensioni sono già andate a farsi benedire e se non hai rotto dovresti tagliare. Queste sono le impressioni di un mortale come te, quello che posso dirti è di prestare attenzione in maniera oggettiva se a parità di gioco tuo cambia qualcosa, e regolarti di conseguenza. Spero di essere stato utile Ciao

mia esperienza personale :
Black Code 8/10 ore, Sonic Pro 10/12 ore max... non so con gli altri, ormai sono uscito da tunnel dei mono

In genere superare le 18-20 ore vuol dire non avere più elasticità nel piatto corde e quindi perdere tocco e sensibilità. Molti mono diventano rigidi e quindi cambia anche il suono e cambiano le sensazioni percepite.

Konrad63 ha scritto:mia esperienza personale :
Black Code 8/10 ore, Sonic Pro 10/12 ore max... non so con gli altri, ormai sono uscito da tunnel dei mono

marvenu ha scritto:In genere superare le 18-20 ore vuol dire non avere più elasticità nel piatto corde e quindi perdere tocco e sensibilità. Molti mono diventano rigidi e quindi cambia anche il suono e cambiano le sensazioni percepite.

certo, ma la questione che pongo è quando tagliare, se esiste un metodo oggettivo (misuratori di dynamic tension ad esempio, come l' ETR 300), oppure una tabella.
la sensazione o la cifra indicata così, a feeling, non risolvono il problema, soprattutto se uno non ritiene di avere la sensibilità tale da capire esattamente quando le corde hanno perso le loro caratteristiche.

Il tennis non è scienza esatta. Ho montato Plus Power 1.28 ad un amico a fine primavera, ci ha già giocato minimo 35 ore e dice di trovarsi meglio ora che non da nuove. De gustibus

marvenu ha scritto:Il tennis non è scienza esatta. Ho montato Plus Power 1.28 ad un amico a fine primavera, ci ha già giocato minimo 35 ore e dice di trovarsi meglio ora che non da nuove. De gustibus

be', sì, hai ragione, questo fa parte dei tanti misteri del tennis.
nella mia ignoranza di allora, quando presi la mia nuova racca un anno fa me la diedero incordata black code. ci andai avanti per mesi senza rendermi conto di sostanziali differenze di resa, potendo imputare cali nelle prestazioni di gioco solo a me stesso (data la mia tecnica allora più ballerina di adesso) e non certo alle corde. poi le cambiai quando iniziai a leggere qualcosa e capii come ci si deve comportare coi monofilo. peraltro non ebbi alcuna avvisaglia nemmeno a livello fisico, il che la dice tutta sulle caratteristiche e sulle esperienze di ognuno.
ma immagino che vi possa essere una regola teorica.
mi dicono, ad esempio, che un metodo oggettivo potrebbe essere quello di tagliare quando la DT misurata con l'ETR 300 scende del 20% rispetto al valore misurato subito dopo l'incordatura.

alain proust ha scritto:mi dicono, ad esempio, che un metodo oggettivo potrebbe essere quello di tagliare quando la DT misurata con l'ETR 300 scende del 20% rispetto al valore misurato subito dopo l'incordatura.

Anch'io sapevo questa cosa.
Comunque per i tempi non c'è niente di oggettivo in quanto potrebbero esserci differenze di durata anche discrete tra un giocatore e l'altro, anche con stessa corda e stessa racchetta. E credo anche che la perdita di tensione sia proporzionale alla tensione stessa della corda. Cioè, in soldoni, a parità di tutti i parametri, una corda meno tesa dovrebbe durare di più di una corda più tesa.